Un’insalata casuale e compulsiva

Sono certa che capita anche a molti di voi di fare acquisti compulsivi, fortunatamente il più delle volte di modesta entità, perfino al Supermercato e di ritrovarvi con qualche pacchetto di salmone, pesce spada e storione affumicati in frigorifero senza avere in programma una cena, che sia formale o meno.
Siamo d’accordo che un carpaccio di pesci affumicati conditi con olio, limone, erba cipollina, finocchietto e rafano, per esempio, apre con molta eleganza una cena a base di pesce, vero? Ok, teniamolo quindi presente per il futuro. Natale è alle porte…
Però intanto c’è da utilizzare parte del mio “incauto acquisto” che è quindi diventato semplicemente l’ingrediente principale di un’insalata, una di quelle insalate che a mezzogiorno costituiscono ogni tanto un gradito e fantasioso piatto unico.

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Dunque mi sono trovata con questo storione affumicato a fettine, che non aveva un programma per la serata, e per prima cosa l’ho tagliato a quadrettini.
Ho affettato molto sottilmente con la mandolina del cavolo cappuccio
Ho fatto rinvenire una cucchiaiata di uva sultanina nell’aceto di mele tiepido.
Ho tostato alcune mandorle a scaglie in una padella antiaderente.
Ho sbucciato e tagliato a cubetti una piccola mela.
Ho riunito tutto in una ciotola e ho preparato il condimento.
In un vasetto Quattro Stagioni Bormioli (ma va bene anche uno della marmellata recuperato) ho riunito olio, succo di limone, peperoncino frantumato, sale, pepe e ho shakerato finché il condimento non si è perfettamente emulsionato.
L’ho versato sugli ingredienti che pazientemente attendevano nella ciotola, ho mescolato e mi sono seduta a tavola.

L’ho già detto che il mio famoso marito non ama troppo i voli di fantasia e preferisce un piatto di “normale” pastasciutta ad alcune delle mie estrose creazioni estemporanee?
Quindi mentre lui mangiava una piccola carbonara di salmone affumicato (di cui vi ho parlato il 28 giugno scorso)…
Lo so, vi aspettavate una conclusione romantica come quella degli spaghetti con i gamberi di venerdì scorso, vero?
In verità durante il pranzo pensavo prosaicamente ad un’altra soluzione per il pacchetto di pesce spada affumicato che ancora ho nel frigorifero e che vorrei utilizzare prima della scadenza.
Che ci posso fare: sono una sentimentale coi piedi per terra!

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16 thoughts on “Un’insalata casuale e compulsiva

  1. e’ un’idea fantastica. Vado matta per il cavolo cappuccio.Io lo affetto in anticipo,aggiungo sale grosso e dopo un paio di ore li strizzo per far rilasciare l’acqua;diventano più morbidi.
    Da noi si consumano anche i crauti. Buonissimi anche per preparare la jota.

  2. Acquisti compulsivi capita che ne faccia anch’io … in tutti i campi.
    Però come giustamente sostieni in cucina è facile riparare in fondo c’è sempre una ricetta che ci ammicca.
    L’insalata casuale ben venga, mi sembra che si sia amalgamata molto bene con ingredienti stuzzicanti.
    La casualità porta ad escogitare ricette spesso vincenti e tu ce l’hai dimostrato. Non c’è cosa più bella della cucina per lasciar spaziare la nostra fantasia.
    Un abbraccio e buona serata 😉

  3. Mi piace molto la tua insalatina condita con la salsina shakerata, non so se aggiungerei lo storione affumicato che a me non piace, potrei sostituirlo con del pesce spada, che mi consigli, Silvia?
    buona serata
    Giusy

    • Grazie. Come dicevo a Giusy, la ricetta l’avevo già collaudata con lo sgombro affumicato. L’utilizzo dello storione è stato motivato quasi esclusivamente dall’approssimarsi della sua data di scadenza! Il risultato comunque è più chic in questa nuova versione, vero?

  4. mi piace una ‘piccola carbonara’…lo tieni a stecchetto!
    sai che non ho mai mangiato lo storione affumicato…anzi ora che ci penso non l’ho mai visto al supermercato! ma questa insalata deve essere deliziosa
    notte
    Silvia

    • Deve piacerti il gusto affumicato, naturalmente. Lo storione è quello con le carni piuttosto pallide, rispetto al salmone e meno variegato del pesce spada. Io li adoro tutti e tre e li utilizzo spesso. Insomma, spesso si fa per dire, comunque di tanto in tanto li porto in tavola. Li trovo sia in pescheria che al Supermercato, confezionati già affettati sottili. Sono il massimo per un antipasto classical chic!
      Buonanotte anche a te, Silvia.

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