Tratto da “La Cucina Francese e la Cugina Francese” di Silva Avanzi Rigobello
Silva amava la Costa Azzurra, i suoi colori, gli odori, i sapori.
Di molte vacanze ho i ricordi piú intensi: le lunghe ore ad abbronzarci al sole in riva al mare, il più blu mai visto, i pranzi e le cene ” pieds dans l’eau” nei ristoranti sulla spiaggia, le gite nei borghi in collina, le ore incantate a parlare della nostra vita.
C’era un piccolo locale a Juan Les Pins ,sul mare, chiamato” les Paradis”, dove molte sere abbiamo visto calare il sole tenendoci per mano e gustando piatti deliziosi.
Uno di questi era
LOUP A LA BARIGOULE
Cap. 8 Silva scrive:
4 filetti di branzino,6 fondi di carciofo, 1 cipolla, 1 carota, 3 spicchi d’aglio, 1 dl di vino bianco, 1 rametto di timo, 1 foglia di alloro,olio sale e pepe
Taglio in 4 i fondi di carciofo. Faccio appassire con qualche cucchiaiata di olio la carota e la cipolla, poi unisco i carciofi, l’alloro , il timo, 2 spicchi d’aglio,sale , pepe e il vino.
Faccio cuocere coperto per circa 15 minuti, poi frullo.
Intanto trito basilico, prezzemolo e l’ultimo spicchio d’aglio.
Cuocio in forno o a vapore i filetti di branzino, li impiatto, li copro con la salsa di carciofi e li cospargo con il trito provenzale.
Sapeste quanto mi mancherà questo piatto delizioso! Mi toccherà farlo più spesso a casa,per non perdere il sapore e il ricordo.
Di me ormai sapete un sacco di cose, quindi anche come mi sia insopportabile l’idea che finiscano.
Tvb
Lino
Lino siete stupendi, un abbraccio grande, bellissimo post!
L’abbinamento branzino – carciofo è molto intrigante, vale la pena provare questa ricetta per scoprire sempre nuovi sapori.
Bellissima la Costa Azzurra, difficile non rimanerne ammaliati.
Formavate una bellissima coppia, la classe e l’eleganza di Silva non poteva certo passare inosservata.
Un abbraccio Lino