Qualche giorno fa abbiamo parlato della classica Insalata Waldorf (https://silvarigobello.com/2015/10/06/insalata-waldorf/) che oltre ad essere un modo eccellente e moderno di sostituire il sorbetto fra la portata di pesce e quella di carne nei pranzi importanti, è anche un fresco contorno adatto a molti piatti.
Quella di oggi è una mia variante autunnale della storica insalata creata verso la fine dell’Ottocento all’hotel Waldorf-Astoria di New York ed è estremamente semplice.
Spero che lo spirito di Oscar Tschirky mi perdonerà le aggiunte e le varianti.
Si lavano e si tamponano 250 gr di spinacini tenerissimi.
Si sgrana un piccolo grappolo di uva rosata e si tagliano a metà gli acini, eliminando i semi.
Si sgusciano e si spezzettano 6-7 noci.
Si affetta piuttosto sottile un gambo tenero di sedano.
Si lava una mela rossa grossa e succosa e, senza sbucciarla, si priva del torsolo e si taglia a cubetti.
Si prepara un’emulsione con 2 cucchiai di maionese, 1 cucchiaio di yogurt bianco, 1 cucchiaio di succo di limone, 1 cucchiaio di salsa Worcestershire, sale, pepe, 2-3 gocce di Tabasco.
Si versano ortaggi e frutta in una ciotola e si condiscono delicatamente con la salsa.
È un’insalata semplice, scenografica, insolita, golosissima: correte a prepararla, no?!
Io l’ho servita con la carne alla griglia, ma se invece aggiungete una dadolata di formaggio emmental, per esempio, può diventare un intelligente piatto unico per un pranzo veloce.
Un’insalata insolita ma squisita,bravissima,buona giornata Silva 🙂
Grazie Lory, felice fine settimana anche a te.
Bella e buonisima!
Grazie, ed è proprio buona come sembra.
Sono sicuro che non ha nulla da invidiare all’originale, le tue varianti sono sempre azzeccatissime. 🙂
Grazie Emanuele! Felice week end.
Anche a te Silva 🙂
Quando le insalate sono così belle e gustose le preferisco come piatto unico.
A volte anch’io, magari più in estate.
La tua variante e’ una meraviglia, quell’uva li’ in mezzo mi piace troppo, la faro’ come piatto unico per cena, con i miei lupi pero’ devo mettere un vassoio di formaggi altrimenti borbottano, poi si lamentano che preparo troppo cibo, dimmi te, ti adoro Silva, grazie per le belle idee che ci regali sempre, menomale che hai pensato di farti un blog, 😀 baciotti, tanti, con lo schiocco (la sai quella del bacio con lo schiocco, vero? 😀 )
Andiamo con ordine Laura!
Questa insalata, così come la vedi nella fotografia, era un contorno a una semplice costati ai ferri, se ci aggiungi un sacco di formaggi diventa un po’ troppo ricca… Come piatto unico “corretto” basta davvero una dadolata di un solo tipo di formaggio!
Grazie come sempre per i complimenti: mi fa piacere condividere sul blog quelle che considero delle buone idee!
Quella del bacio con lo schiocco non la so mica! Me la racconti tu?
Buona serata cara e felice domenica.
Provo con la dadolata di un solo tipo di formaggio, poi se si lamentano, ti chiamo e parli tu con loro, 😀 😀 😀 Stasera ho fatto le pizze con le focaccine, frutta a piacere e la ciambella di Doretta, troppo buona, ti cerco la ricetta e te la mando via mail con la filastrocca dei tanti baci, e’ troppo bella, e’ di una blogger, mi e’ piaciuta cosi’ tanto perche’ i baci sono collegati al cibo, buonanotte tesoro e buona domenica, ❤
Grazie cara! Buona notte anche a te.
Such a classic. I can’t wait to try it. We love fruity salads with a bit of crunch and a creamy dressing.
Thank you Shanna. As you know, the Waldorf salad is not an Italian dish, but I love it so much that sometimes I like to add new ingredients.
Ciao, Silva. Adoro gli spinacini in insalata. E, soprattutto, adoro le insalate che possono diventare piatti unici. Secondo me lo spirito di Oscar Tschirky non solo ti ha perdonato, ma è anche contento. Buona serata! 🙂
Grazie Sonia, sei un tesoro!
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