Oggi salterei a piè pari i preliminari, perché di arrosti farciti abbiamo parlato già un mucchio di volte.
Sapete tutti ormai quanto spesso li faccia, tanto da aver quasi perso l’abitudine di cucinare un onesto e normale arrosto della domenica in un unico pezzo!
Stamattina la cara amica Sallychef, mi suggeriva che domani è Primavera, quindi vi do subito un’idea visiva e poi la ricetta di un altro azzeccatissimo arrosto farcito, che ho chiamato “primaverile” per la scelta degli ingredienti del ripieno, ancora diverso da quelli che vi ho già proposto.
Cuocio a vapore 1 mazzo di asparagi verdi dopo averli mondati: devono restare belli sodi.
Taglio le punte a circa 5-6 cm e le conservo.
Trito grossolanamente i gambi e li frullo insieme a 1 petto di pollo (allo spiedo, lesso o arrosto fa lo stesso), 150 gr di prosciutto, 1 uovo, 2 cucchiai di grana, 1 cucchiaio di prezzemolo, 2 scalogni e 2 fette di pancarrè. Insaporisco con poco sale e pepe.
Stendo sul tagliere 1 fetta di fesa di vitello (oppure di petto di tacchino o di arista di maiale se preferite) di circa 1 chilo, battuta e assottigliata, e la spalmo con la farcia frullata e ben amalgamata lasciando liberi circa 2 cm tutto intorno.
Sopra allineo le punte degli asparagi e arrotolo con cura. Lego con lo spago da cucina e faccio rosolare in olio e burro.
Sfumo con 1 bicchiere di vino bianco, salo, insaporisco con il pepe, aggiungo 1/2 litro di latte e porto a cottura, prima col coperchio e poi a tegame scoperto.
Lascio raffreddare completamente l’arrosto, lo taglio e allineo le fette in una pirofila, attenta a non scombinare il ripieno, copro col sugo, che preferisco sempre filtrare, e scaldo in forno, coperto con un foglio doppio di alluminio, solo quando è il momento di servirlo.
Questa ricetta è già un’anticipazione di quale potrebbe essere la portata centrale del pranzo di Pasqua, non vi pare?
Anche se tradizionalmente a Pasqua si cucinano l’agnello e il capretto, io non lo faccio mai.
Preparo invece uno dei miei arrosti col ripieno, ormai conosciutissimi anche in Rete.
Gli asparagi sono un ingrediente che fa subito primavera.
Da utilizzare nella farcia consiglio senz’altro quelli verdi, più sodi e meno ricchi d’acqua di quelli bianchi che sono l’orgoglio del Veneto, ma non sono adatti a questa preparazione.
Come sempre , suggerisco di scegliere di preparare un arrosto per i pranzi delle ricorrenze, perché si può, anzi si dovrebbe, cucinarlo con un certo anticipo così ci si evita un lavoro supplementare il giorno il cui si servono. E non è poco.
Hai ragione, i tuoi arrosti ormai sono conosciutissimi! Ed è un bene perché rendi alla portata di tutti un secondo che all’apparenza può apparire problematico da cuocere e quindi lo si lascia sempre da preparare alle nonne o alle suocere, che di sicuro in cucina sanno il fatto loro. Il ripieno con asparagi e prosciutto è sicuramente appetitoso ed in linea con la stagione. Da provare!!
Grazie! In realtà essendo io suocera e nonna… sono avvantaggiata!
Scherzo, in realtà gli arrosti farciti li faccio da un’infinità di tempo, come racconto in uno dei capitoli del mio libro, ed ho iniziato a cucinare questi piatti prelibati quando ero appena sulla trentina, direi. E mi venivano bene già allora, nonostante i motivi che mi avevano spinto a iniziare quella che ormai è una consuetudine sulla nostra tavola.
quanto mi piace il tuo “primaverile”, contiene i sapori che mi sono cari e che mi fanno sentire la nostalgia delle giornate trascorse in campagna a raccogliere asparagi 🙂
Grazie per questo dono.
besos
Sally
Grazie a te, che mi hai ispirato la pubblicazione di questa ricetta e mi hai tenuto compagnia così a lungo stamattina!
Ottima idea questo arrosto per Pasqua. Anch’io non cucino mai agnello o capretto, quindi un bel copia-incolla anche di questa tua ricetta.
Ciao
Oh Lella, fedele ascoltatrice dei miei suggerimenti! Mi fa molto piacere che anche tu trovi adatto al menù di Pasqua questo ghiotto arrosto, “primaverile” perché mi sa che ho esaurito tutti quelli invernali… Ma non si può mai dire.
I tuoi arrosti hanno sempre una marcia in più. E le foto che pubblichi mi fanno venire una fame da lupo.
Devo ricordarmi di passare “lontano dai pasti”.
🙂
Grazie! Dovrei essere dispiaciuta per il tuo disagio… invece mi da grande soddisfazione!
proprio ieri ho trovato dal fruttivendolo gli asparagi; eh sì è proprio primavera. Mi hai dato una buona idea per un arrosto un po’ diverso.
Non è che uno scambio di buone idee, Marina!
Ma che buono!!!! Sai? Siamo in empatia 😆 anch’io domani posterò qcs con gli asparagi per dare il ben venuto alla primavera! Questo arrosto mi piace molto proprio perché di farcia primaverile; dev’essere di un gustoso. … Sono d’accordo con te, a Pasqua lo si può tenere presente alle “già consolidate portate” 😆 ti auguro un bellissimo pm Cara Silva
Grazie, cara. È vero, ci sono ingredienti che sono tipici di alcune stagioni: per me la primavera è caratterizzata dalle fragole e dagli asparagi.
A presto, Marilena.
E’ vero, gli aspargi danno il via alla bella stagione, ai primi tepori e quest’arrosto ben si presta ad essere farcito con essi.
Comunque a giudicare la fotografia è proprio appetitoso, morbido (ho letto che viene cotto con il latte, slurp ….), un ottimo secondo sicuramente.
A Pasqua un arrosto primaverile ci sta bene, mi piace la tua idea. 😉
Con gli arrosti sei imbattibile davvero, ognuno è un punto a tuo favore. 😆
Bravissima, un abbraccione
Grazie Affy, è davvero uno di quegli arrosti che meritano di essere cucinati almeno una volta finché dura la stagione (brevissima) degli asparagi. Il latte in effetti gli conferisce una morbidezza davvero gradevole.
Bellissimo…pieno di colori primaverili..ne abbiamo proprio bisogno dopo questo lungo periodo di pioggia!
Grazie per questa nuova versione “arrostita”!
Buona serata Silva!
Grazie a te per essere passata anche stasera!
adoro gli asparagi e poi abbinati con il cotto è buonissimo…….ottimo arrosto….
Grazie. Gli arrosti, specialmente quelli farciti sono proprio una delle mie specialità.
Buona giornata, cara. Come va con Milo?
sono disperata e mi vengono a mancare le forze….è carino e anche i suoi momenti dolci, ma sono pochi durante il giorno, poi è un pazzo sfrenato 😀
È giovane! Quando cresce si mette di sicuro più tranquillo. Occorre avere un po’ di pazienza… come con gli adolescenti, che poi diventano degli adulti meravigliosi.
non tutti gli adulti sono meravigliosi,secondo me mio marito era str….o già da piccolo e poi è peggiorato 😀
Ci siamo alzate con il piede sbagliato eh stamattina?! Volevo solo incoraggiarti e ti ho fatto innervosire. Oops!
Ciao cara, comunque buona giornata o almeno la meno peggio che puoi! Un abbraccio.
ciao carissima un abbraccio
Now, this is a work of art. Beautifully done and it looks moist and tender. Great post, Silva. 🙂
Thank you. i think that this kind of filling roast meat is my hallmark!