Ceviche di spigola

Non è proprio che il pesce crudo alla fine cominci a piacermi, eppure di tanto in tanto, una ceviche di spigola per qualche ospite che so gradirla particolarmente, l’ho preparata e qualche bocconcino l’ho assaggiato.
È comunque un piatto interessante, profumato, moderno, esotico e molto chic. Se vi va di provarlo, vi do la ricetta. Non pensate però al sushi: come ho già avuto occasione di dirvi nel post sulla “Cucina fusion“, la ceviche è tutta un’altra cosa.

spigola

Occorrono 600 gr di filetti di spigola freschissimi e senza pelle. Bisogna assicurarsi che non ci siano lische. Si mettono in freezer per una mezz’ora, per non correre rischi e poi si tagliano a bocconcini.
Si trasferiscono in una ciotola e si lasciano marinare con 80 ml di succo di lime in frigorifero, coperti di pellicola, per tutta la notte, o comunque per circa 12 ore.
Si mescolano quindi a 1/2 cipolla rossa tritata, 1 pomodoro spellato e privato dei semi a cubetti, 1/2 cucchiaino di peperoncino rosso tritato e 1 di zenzero grattugiato, 1 cucchiaio di prezzemolo tritato (o di coriandolo, se vi piace e se lo trovate), 1 pizzico di sale e 1 macinata di pepe.
Si trasferisce tutto sul piatto da portata e si serve bello fresco.

Con la stessa marinata si possono anche preparare delle cape sante (solo le noci) affettate o degli scampi tagliati a metà e privati della vena intestinale, perfino del salmone o del pesce spada, appena tolti dal freezer, tagliati a fettine sottilissime con un coltello molto affilato… se foste diventati ceviche-dipendenti!

2 thoughts on “Ceviche di spigola

    • Se proprio ti vuoi “lanciare” col pesce crudo, prova magari prima ad assaggiare la ricciola che propongo nella ricetta postata il 29 agosto, che col gamberone ingabbiato nella pasta fillo risulta un po’ meno decisa come sapore. Il crudo comunque non è obbligatorio!

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