Oggi ho scongelato delle code di gambero acquistate mercoledì e ho preparato per pranzo un’insalatina tiepida, piena di aromi, che vi suggerisco caldamente di provare, perché il contrasto fra i crostacei tiepidi, marinati e saltati in padella e l’insalatina fresca è molto ghiotto.
I gamberi nel nostro freezer non mancano mai, ne ho parlato anche nel blog del 29 ottobre.
Sono decorativi, chic, gustosi, in genere piacciono a tutti e si prestano a moltissime ricette, sempre piene di profumi e di sapore.
In occasioni diverse li ho serviti in salsa rosa, su una passatina di ceci, coi fagioli cannellini, avvolti nel bacon, con una julienne di zucchine, sotto forma di mousse, infilati negli spiedini con le verdure, come base per i sughi, in insalata con gli agrumi… insomma in un sacco di modi diversi.
Se volete superare la banalità del solito olio e limone, questa è la mia ultima creazione.
Ho preparato una marinata con il succo di 1/2 limone, 1 spruzzata di salsa Worcester, 1 pizzico di sale, 1 macinata di pepe, 1 peperoncino privato dei semi e affettato, 2 cucchiai di olio, 1/2 cucchiaino di zucchero di canna e 1 cucchiaino di aceto balsamico.
Ho sgusciato circa 350 gr di code di gambero, le ho private del filo intestinale, le ho sciacquate e le ho lasciate in infusione nella marinata, in frigorifero, per un’oretta.
Ho tagliato a striscioline della lattuga e l’ho divisa in due piatti.
Ho fatto leggermente appassire con 2 cucchiai di olio 1 scalogno affettato, ho aggiunto nella padella i gamberi sgocciolati (poco) e li ho fatti brevemente saltare a fuoco vivace.
Appena hanno cambiato colore, li ho tolti dal tegame ed equamente distribuiti nei due piatti, cosparsi di prezzemolo tritato.
Questo oggi nasce come secondo piatto per il pranzo, ma in porzioni più ridotte può diventare un delizioso antipasto e sta bene anche sul tavolo di un buffet, magari presentato nella scorza di mezzi limoni come contenitore.
È solo un’idea, ma pensateci. Personalmente mi attizza.
adorabili per la loro bontà e versatilità. Ricetta veloce e invitante
Sì, i crostacei sono un po’ brigosi da pulire ma danno grandi soddisfazioni anche nelle preparazioni veloci e relativamente semplici.
Vero, là dove vi sono i crostacei l’eleganza del gusto è garantita Cara Silva:-) Felice Sabato a te!
Come a me anche a te piacciono crostacei, molluschi e pesci in generale, vero? Sono ingredienti che si prestano a moltissime preparazioni e vengono sempre bene.
Buon sabato anche a te, Marilena. A Verona c’è un tempo da lupi e siamo a casa a guardare vecchi film!
Che romantico:-)♥spesso il clima è complice di certi rari momenti:-) anche qui a Cantalupa piove di continuo, così accendiamo prima il camino:-)♡♥♡Abbraccio
Che buona! Voglio provarla!!!
Brava. Il piatto è davvero ghiotto e pieno di sapore grazie alla marinatura: una tecnica che consente ai gamberi di insaporirsi ulteriormente.
ecco questo è un piatto che può conquistare il mio cuore…e il mio stomaco….semplice , delicato e chic…. sto leggendo cara Silva…sto leggendo… 😉
Ah, potenza dei gamberi!
Con i crostacei l’eleganza è assicurata, vero è che sei tu cara silva a dare il giusto tocco a tutte le pietanze. In mano tua anche la cozza diventa una chic-cozza, hai il tocco raffinato, ecco. 🙂
Mi piace tanto la presentazione di questo piatto, versatile e appetitoso. Anche l’idea del mezzo limone, a mò di barchetta ripiena, non è affatto male.
Mi stai convincendo sempre più a custodire nel freezer i gamberi perchè effettivamente sono un’alternativa e una risorsa non trascurabile.
Bravissima non posso dire altro!
E ti lascio un abbraccio grande 😉
Di nuovo mille grazie. Mi fa molto piacere che i miei suggerimenti vengano accolti con curiosità, con fiducia, a volte con piacere o addirittura con entusiasmo. Come ho già detto, con le code di gambero si fanno un sacco di ricette interessanti, ma se davvero intendi cominciare a tenerne una piccola scorta in freezer, acquista i crostacei freschi in una pescheria e congelali tu, semplicemente dividendoli in sacchettini.
Quelli surgelati già confezionati che si trovano nei supermercati infatti sono in genere coperti di una specie di “glassa” che si soglie lentamente e richiede tempi di cottura più lunghi, che rendono i crostacei un pochino gommosi.
Fine della prima lezione su Gamberi, Mazzancolle, Scampi e affini!
Scendo dalla cattedra e ti auguro buona serata con un grosso abbraccio.
Ahahah … che forza sei! Rendi semplice tutto. 😉
Seguirò alla lettera i Tuoi preziosi consigli.
Ti abbraccio e buona serata anche a Te cara Silva.