C’è un dolce che faccio veramente una volta l’anno e neanche tutti gli anni!
L’abbiamo sempre chiamato Mattonella coi marron glacé, ma per il post di oggi è diventato Delizia ai marron glacé, che è più elegante.
Comunque, come diceva il Romeo di Shakespeare: “A rose by any other name would smell as sweet.”
E aveva ragione. Un nome differente non modifica il profumo di una rosa né la squisita consistenza di questo sontuoso dolce da riservare alle grandi occasioni, non tanto per la difficoltà di esecuzione, infatti è semplicissimo, ma per l’opulenza del risultato.
Sciolgo 300 gr di cioccolato fondente con 70 gr di burro (fatelo a bagnomaria se siete persone prudenti o a microonde se vi sentite spericolati) e 2 bicchierini di Cognac.
Fuori dal fuoco aggiungo circa 200 gr di marronata e 200 gr di marron glacé a pezzetti.
Monto 250 ml di panna fresca e li unisco al composto.
Amalgamo tutto con cura, verso il composto in uno stampo rettangolare e lo metto in freezer per almeno 2 ore.
Quando lo devo servire, immergo il contenitore per qualche secondo nell’acqua calda e lo capovolgo sul piatto.
Lo cospargo con abbondantissimo cacao e lo decoro con altri marron glacé stavolta interi.
Quando le ho, aggiungo anche delle violette candite che sono raffinatissime, anche se vista la premessa iniziale si potrebbero azzardare dei petali di rosa!
A parte passo una ciotola di panna montata che mitiga il sapore molto intenso del cioccolato.
non vale così però, Silva, questi dolci di prima mattina sono come un cognac a colazione, uno poi non combina più niente solo a guardarli 😛
Ah ah!
Per chi ama le castagne come me questa delizia è….. una delizia! Faccio anche io un dolce simile, ma metto la purea di castagne al posto della marronata. Peccato che i figli critichino il liquore 😦
In ogni famiglia i figli hanno qualcosa da criticare!
Saremo state così anche noi?
Mi sa di no. Alla nostra generazione non era permesso, mi par di ricordare… Per forza poi c’è stato il Sessantotto!
Mai fatto Silva😕 Massi nn ama particolarmente questi dessert, ma a me intriga nn poco……. prima o poi vorrei proprio assagiarlo! Il tuo è davvero una “tentazione”😋 Oggi, piovoso e buio come da una settimana oramai, sarebbe l’ideale per un pieno di energia e buonumore😉
Proprio come qua! E oltre al clima uggioso e triste di questi giorni è lo stesso in famiglia per quanto riguarda questo dolce! Né Lino né Simone amano i marron glacé mentre Lisa e io ne andiamo matte, dunque preparo sempre DUE dolci differenti per accontentare tutti quanti… e mi diverto un sacco!
Se hai voglia di assaggiare la “mattonella” promossa a “delizia”, fattene magari una piccola porzione riducendo drasticamente le dosi. Comunque si può conservare nel freezer e scongelarla al bisogno!
Buona giornata.
Quanta sofferenza ho provato nel leggere … una volta l’anno e neanche tutti gli anni. 😦
Un dolce del genere merita la sua vetrina per tutta la durata della stagione però hai ragione … perchè io sono di parte, adoro i marron glacé e pure la cioccolata e pure la panna. 😀
Che delizia stamattina Silva, giuro che mi tufferei dentro il desktop pur di raggiungere l’obiettivo. Lo so, ne ricaverei solo un gran bernoccolo sulla fronte che poi a pensarci bene … non assomiglierebbe ad un marron glacé? 😉
Estasiata continuerò a guardare ‘sta mattonella per tutta la mattina!
Un abbraccio grande
Affy
Ah, la mia “modesta” mattonella diventata delizia nella sua presentazione alla blogosfera! Anche questa è un ricetta di un milione di anni fa, quando si viveva in campagna, si organizzavano pantagruelici buffet pre-festivi e si aveva il colesterolo nella norma, la pressione regolare e non si contavano le calorie, ma solo le stelle!
Mia cara Affy, pentita di essere la causa di un tale turbamento, posso solo suggerirti di prendere in considerazione la ricetta, piuttosto semplice anche questa in fondo, magari ridurre le dosi e preparare una “deliziosa mattonella” tutta per te, posto che non riesco ad inviartene una porzione della mia!
amo i marron glacé e questo dolce mi fa una gola…
È proprio una delizia, veramente da provare, sai Marina. Durante le Feste ci si può permettere qualche peccato di gola… in più!
per i peccati di gola purtroppo non aspetto le feste.
Oddio!!! svengo! come ti ho detto altre volte io adoro le castagne, il castagnaccio, la crema di marroni e naturalmente i marron glacé! Facciamo così, quella volta l’anno che lo prepari … chiamami!!!!!
Oh povera te, mi sa che fino all’anno prossimo non se ne parla… Però mancano solo 28 giorni all’anno prossimo, resisti!
Mamma mia, Silva, sarai gia’ a dormire a quest’ora, ma vorrei abbracciarti, io adoro questo dolce, adesso come faccio a dormire, 😀 ti adoro, ma tu lo fai apposta, dillo su, che buono!!!!
Per questo dolce mi sa che ho ricevuto più rimbrotti che complimenti… ma proprio per la sua intuibile bontà! Sei caduta anche tu nella rete della gola, eh Laura?! Per uscirne non c’è che un modo: preparare la mia mattonella e leccarsi i baffi.
Buona notte cara, a domani.
Quello che fa gola sai cos’e’, oltre la dettagliata descrizione, la foto, sei troppo brava, ci sono foto nel tuo blog che oltre ad essere da copertina fanno venire voglia di addentare il monitor, 😀 baci cara, buona giornata, ❤