Nel periodo tra dicembre e gennaio, a distanza di due anni, siamo andati due volte in California, che non rappresenta certo il massimo come esempio di clima Natalizio, dato che in genere si viaggia minimo sui 22 gradi e durante il giorno si indossano incredibilmente polo e bermuda.
Un’esperienza Californiana durante le vacanze di Natale infatti è un po’ stravagante, non si può negarlo, ma è straordinaria.
Dopo il calare del sole si resta senza fiato di fronte allo spettacolo delle lucine che drappeggiano i rami degli alberi, decorano i tronchi delle palme, i cornicioni, le finestre, qualunque oggetto inamovibile presente nei cortili e nei giardini delle case, o creano figure tipiche di questo periodo sui tetti e sui vialetti: Babbi Natale sorridenti, renne che trainano slitte, pupazzi di neve, angeli in volo che suonano il flauto.
Di giorno invece lo spettacolo è senz’altro meno grandioso, anzi mette un po’ di tristezza, perché nel Sud della California la siccità è un problema reale.
Piove pochissimo e non nevica mai, quindi con la luce del giorno, nei giardini si notano soltanto le sagome spoglie dei personaggi natalizi, sistemate su prati bruciacchiati dal sole e imbiancati da neve sintetica, che solo con il buio acquisteranno vita e dignità.
Ma nonostante questo neo, le vacanze di Natale a Los Angeles sono indimenticabili.
Entrambe le volte abbiamo ovviamente passato Capodanno a Disneyland, Anaheim, e ovviamente non c’è stato nessun tipo di Cenone, ma un sandwich e una zuppa o un’insalata, come questa di pollo, patate e uova che abbiamo ordinato al Crystal Palace, proprio alla fine della Main Street.
Si lessano separatamente 1 petto di pollo (con sedano, carota, sale e alloro), 2 patate (intere e con la buccia) e 2 uova (per 9-10 minuti).
Si scola e si sgocciola il pollo. Lo si lascia intiepidire e si taglia a striscioline.
Si pelano le patate e si fanno a cubetti.
Si sgusciano le uova e si tagliano a metà.
Si monda e si sciacqua un gambo di sedano e si affetta sottile.
Si tagliuzzano alcuni steli di erba cipollina.
Si trita 1 ciuffo di prezzemolo.
Si fanno abbrustolire sulla piastra 4 fette di bacon e si sminuzzano.
Si riuniscono in una ciotola tutti gli ingredienti e si condiscono con una salsa che si prepara mescolando insieme 1/2 tazza di maionese, 1 cucchiaino di senape, il succo di 1/2 limone, 1 pizzico di sale, la parte bianca tritata di 1 cipollotto, 1/2 cucchiaino di paprika affumicata e una grattugiata di pepe nero.
Si mescola e si serve preferibilmente a temperatura ambiente e possibilmente con il sottofondo di qualche carola Natalizia cantata da Topolino… A volte mi faccio prendere la mano dai ricordi.
Il sale da usare in questa insalata è quello al sedano oppure quello all’aglio, ma se non li avete a portata di mano va bene anche il sale comune.
Bene incominciamo il 2015 con un’insalatona all’insegna della semplicità e velocità . Baciii Bea
Un’insalata è il piatto che risolve sempre molto brillantemente il pranzo, secondo me. Questa poi, per me, è anche piena di ricordi oltre che saporitissima!
Le insalate di pollo mi piacciono tantissimo. Con questa bella salsina poi… Le decorazioni natalizie di giorno sono tristi anche in Italia, secondo me!
Anch’io faccio spesso l’insalata di pollo, quella classica che ho postato il 23 luglio (Sandwich di pollo). Questa e più ricca e completa.
Wow! Ecco una bella idea per riciclare il pollo che si usa per il brodo il 26 (da noi). 😉
Di solito lo molliamo al nonno, ma la prossima volta ci faccio questa bella insalata!
Grazie, come sempre, per le fantastiche idee e per la condivisione dei tuoi ricordi! Sempre molto gradite entrambe. 🙂
Anch’io ho passato un Capodanno a Disneyworld Orlando però, ed è stato magico.
Mchan
Allora sai di cosa parlo quando dico che le Feste in America sono magiche! Sono felice di averti suggerito un modo saporito per gustare il pollo bollito, ma non aspettare fino al prossimo Santo Stefano per assaggiarlo! Grazie come sempre, Mchan, buona serata.
Adesso ci vuole, basta mangiare Silva, 😀 e’ deliziosa la tua insalatona, un bacione cara, io rinuncio al cenone di Capodanno pur di andare in Californa, tu dici, non c’e’ il clima adatto, quello Natalizio, ben venga, io sono freddolosa, 😉
Confermo che la California è bellissima in tutte le stagioni! Mi manca solo l’autunno, ma posso garantire per primavera, estate e inverno.
Non è che qui si mangia tutto quello che pubblico nella stessa giornata, eh! Ho un archivio fotografico notevole, da cui traggo ispirazione per pubblicare le mie ricette… ma d’altra parte ho un blog di cucina!
Buona serata, Laura.
😀 Ciao cara, un abbraccio e buona giornata per domani, ❤
Dopo le grandi abbuffate un’insalatona come questa è l’ideale. Il racconto delizia la mente rendendo ogni boccone magico al palato.
Un abbraccio Silva
Affy
Lo sai, Affy che spesso le mie ricette sono “condite” di ricordi! Questa ne è proprio un esempio. Buona serata, cara.
Cara Silva quando leggo le tue ricette ( e le leggo sempre tutte da cima a fondo) mi viene voglia di provarle e l’ho già fatto diverse facendo un figurone con gli amici e i parenti che sanno benissimo quanto io detesti cucinare.. Sei veramente unica, l’influenza che hai su di me è quasi come quella di un venditore talmente bravo che riesce a vendere ghiaccio agli eschimesi!! 😉 un abbraccio e grazie per ogni tua ricetta!! Un abbraccio. Paola
Ma che piacere Paola! Che grande complimento! Certo è impegnativo essere fonte di ispirazione, ma è altrettanto gratificante… Sei un tesoro, sai: gentile e sempre presente. Quando posto le mie ricette cerco sempre di essere precisa, chiara e dettagliata così se a qualcuno come te che non ama la cucina viene comunque la voglia di provarne qualcuna non è in difficoltà.
In ogni caso sono sempre qua anche per consigli supplementari, suggerimenti e chiacchiere. Certo che chi come te ha una tale abilità con tessuti e fili sarebbe persino esagerato che si dedicasse con la stessa passione alla cucina!
Buona domenica pomeriggio. Ricambio l’abbraccio.