Per pesce “bianco” intendo: sogliola, merluzzo, spigola, dentice, orata e via discorrendo.
Dunque chi intende rifare questo antipasto può scegliere liberamente uno qualunque dei sopra citati pesci bianchi a scelta, il risultato sarà comunque soddisfacente.
Come sempre gli antipasti sono in pratica il biglietto da visita di ogni convivio, quindi sono dell’opinione che occorra mettere il massimo della cura e dell’impegno nella preparazione di queste appetitose e in genere scenografiche presentazioni.
È bene che gli antipasti di pesce precedano pranzi o cene a base dello stesso ingrediente, a meno che non si tratti di crostacei o salmone affumicato, che vanno bene comunque.
Dunque, prima di un risottino di mare, perché non preparare una mousse come questa?
Dopo aver eliminato i residui di lische e la pelle da 450 gr di filetti di sogliole (per esempio), si frullano fino a farle diventare un purè. Poi si aggiungono il succo di 1 arancia, 1 pizzico di sale e 2 albumi e si frulla per incorporarli perfettamente al pesce.
Si mette il composto in frigo per una mezz’oretta. Quindi si riprende e con una spatola si lavora delicatamente con 350 ml di panna (montata con le fruste elettriche), 1 macinata di pepe bianco e 1 bel pizzico di pepe di Caienna.
Si versa il composto negli stampini da crème brûlé e si infornano a bagnomaria a 160 gradi per 20-25 minuti, finché il composto non si è compattato.
Si fanno raffreddare, si mettono in frigorifero e poi si sformano su un letto di finocchi affettati con la mandolina.
Si decorano con delle uova di salmone, che dà un caviale di un bel colore corallo, più grosso di altri. Il risultato è molto scenografico e la croccantezza del finocchio è un abbinamento riuscitissimo in contrasto con la morbida consistenza della mousse.
Volendo, si passa a parte una salsa all’arancia.
Silva,come sempre,le tue ricette sono accompagnate da preziosi consigli,grazie! Ines
Che condivisione sarebbe se mi limitassi à descrivere la ricetta, senza suggerire il modo di migliorarla?! Grazie a te, Ines per la costanza con cui mi segui.
davvero invitante. Viene l’acquolina solo a vederle. Ma
Marina
Sì, si presentano bene, sembrano un dessert, vero?!
Bella e buona questa mousse.. 🙂
Molto raffinato, anche se sfilettare il pesce non mi fa impazzire, ma a questo può porre rimedio il mio pescivendolo!
E lo farà benissimo, senza peraltro sminuire il valore delle nostre ricette! Anch’io acquisto il pesce già sfilettato senza vergognarmi!
Deve essere molto buono…contrasti di sapori per il palato dai colori molto raffinati per gli occhi….ottimo..complimenti
Grazie! È in realtà una preparazione di molto effetto ma delicata, le dà un po’ di “grinta” in più la croccantezza del finocchio.
Cara Silvia, i tuoi consigli culinari sono sempre eccellenti. Buona questa mousse. La preparerò anch’io. Grazie! Buona giornata!
Dora
Mi rendi felice, Dora. È veramente un antipasto molto raffinato, ma per esempio io spalmo questa mousse anche sui crostini e con vicino una bella insalata diventa a volte il mio pranzo!
Buona giornata anche a te, cara amica dal cuore grande e dai bellissimi pensieri.
Cara Silvia ti rivedo finalmente! Gustosa questa ricetta, mi piace la monoporzione decorata con il caviale di salmone, bello e buono!
Ciao Manuela cara, hai avuto problemi con il mio sito o sei stata in giro per il mondo a rivedere i luoghi esotici in cui sei vissuta?! È un piacere sentirti. Grazie per gli apprezzamenti. Un abbraccio.