Vanto una parentela francese un po’ complicata, ma solo per gli estranei.
Noi di famiglia invece ci siamo sempre mossi con disinvoltura fra i tanti cugini di diverso grado, a volte piuttosto lontano o praticamente inesistente e abbiamo considerato tutti dei veri congiunti.
Capitava infatti che un quarto cugino sposasse in seconde nozze una donna che aveva già una figlia da un precedente matrimonio, che si integrava però perfettamente e veniva ospitata e nutrita durante le vacanze estive presso una qualunque delle nostre famiglie senza tante cerimonie,
La mia vera cugina francese preferita (di quinto grado) era Jocelyne.
Quando ci siamo sposati e siamo andati in Luna di miele a Parigi siamo stati una sera ospiti a cena a casa sua e oltre ad una eccellente choucroute, ci ha offerto un clafoutis di lamponi di cui mi ha dato la ricetta e che rifaccio tale e quale da 45 anni!
Si sciacquano 400 gr di lamponi, si tamponano con la carta da cucina e si spolverizzano con 1 cucchiaio di zucchero.
Si imburra abbondantemente una pirofila (o una classica tortiera) e si distribuiscono sul fondo i lamponi.
Si mescolano insieme 80 gr di farina, 100 gr di zucchero , 1 cucchiaio di estratto di vaniglia e 1 pizzico di sale.
Si uniscono 2 uova intere e 2 tuorli battuti e si mescola accuratamente.
Si incorporano 250 ml di panna da cucina densa e si versa il composto sui lamponi cercando di non scombinarli troppo.
Si inforna a 180 gradi per 35 minuti. Quando è cotto si lascia leggermente intiepidire e si spolverizza di zucchero a velo.
Per gustarlo con immenso piacere non occorre avere cugini francesi né dolci ricordi… basta un cucchiaio!
Il mio consorte è sempre molto fiero della sua nonna Lucie, che è stata spedita da Parigi a Correggio all’età di sei anni con una dote composta da un piatto e una scodella (in bella mostra in casa nostra). Una bimba coraggiosa, che non ha fatto in tempo ad imparare a cucinar francese. Proverò a rimediare con questo delizioso dolce!
Sarebbe proprio il caso di dedicarlo a nonna Lucie allora. Mi par di capire che se lo sia meritato.
Questa è una vera leccornia.
Un dolce al cucchiaio particolarmente ghiotto, buonissimi i lamponi. Sono passati 45 anni ed è bello leggere la tua fedeltà alla ricetta di Jocelyne, fedeltà che è stata ripagata da un dolce che si presenta ancora oggi in modo strepitoso e dal gusto che è sempre piacevole ritrovare nel tempo.
Occorrerà un’ottima manualità per non far spostare i lamponi quando si versa il composto sopra, tu hai pubblicato una fotografia ineccepibile come al solito.
Non ho cugini francesi ma questa ricetta è troppo invitante per non cercare meglio nel mio albero genealogico, qualcosa devo pur trovare per aggrapparmi ad un ricordo simile al tuo … altrimenti son costretta a copiare, me lo permetti Silva? 😉
un bacione
Affy
Ti invito a farlo, non solo te lo permetto, Affy cara. Come ho detto in chiusura del post, per gustare questo delizioso clafoutis, perché è davvero delizioso sai, è sufficiente un cucchiaio, mentre la parentela d’Oltralpe è un optional!
Ricambio il bacione. Grazie.
Se lo vedesse Serena, adora sia i lamponi che il clafoutis. Infatti lo avevamo fatto anche noi questa estate!! devo rifarlo assolutamente e mi segno la tua versione che è ORIGINALE, francese al 100%!
Mais oui! Merci.
Il Clafoutis è qualcosa che si lascia apprezzare sempre e comunque😋 dolci o salate che siano le sue varianti…. certo è che coi lamponi il palato va in festa!!! Un sereno pomeriggio a te Cara Silva☺
Grazie, cara. Questa versione è l’unica che faccio in realtà, ma mi viene sempre bene. Mi piace il contrasto dei lamponi con la parte cremosa. E la faccio da 45 anni!!
Lo trovo delizioso il tuo dolce, lo preparo a Kiara che adora i lamponi, sono sicura che le piacera’ tantissimo, non finiro’ mai di ringraziare, Affy, non ricordo bene, ma mi sembra lei la responsabile della nostra bellissima amicizia culinaria, ❤ e grazie a te, dell'ottima ricetta francese, baci cara, passa una bella serata, ❤
Anche per me é una grande gioia la nostra amicizia, che non è limitata alla cucina ma abbraccia anche gli affetti famigliari, i ricordi, gli interessi personali, le chiacchiere davanti a una tazza di caffè virtuale.
Nemmeno io ricordo tramite quale blog ci siamo incontrate, ma è stata proprio una bella cosa!
Ti abbraccio, Laura, buona serata.
❤ ❤ ❤
Ricetta favolosa!!! E poi il fatto che sia francese …mi piace molto…ormai chi mi conosce lo sa che io adoro la Francia e tutto ciò che la riguarda!!.
Bravissima Silva….questa ricettina me la terrò per un’occasione speciale!!! Un abbraccio PAM 🙂
Grazie di cuore Pam.
aaaaahhhhhhh questa ricetta è da provare assolutamente!!
http://myheadisafashionjungle.wordpress.com/2014/11/04/moon-boot-lunar-fashion-experience/
E dopo mi dirai!!
Ne ho sempre sentito parlare e mi chiedevo come si preparava, si fa anche con le ciliegie, giusto ?
Con le ciliegie è proprio la preparazione più classica, ma quando non è più stagione lamponi, ma anche mirtilli o fragole (che ormai si trovano tutto l’anno) sono dei validissimi sostituti.
Buona giornata!
Framboises… il faut gouter ce gateau… me la volevo tirare un attimo 😀
Me la segno.
Hai fatto bene! Questo dolce meritava l’approvazione in francese!! Un abbraccio.
Ottima ricetta ,conosco bene questo dolce e lo apprezzo molto, come sempre grazie Silva!
Grazie a te! Sai che nella versione tradizionale, con le ciliegie non l’ho mai fatto?! Per me il clafoutis è sempre stato quello coi lamponi: il primo che ho assaggiato nella mia vita!
Buona serata Tiziana.