Che è la stagione del radicchio rosso, nelle sue diverse varietà, l’abbiamo già detto anche il 30 ottobre, quando con burrata e prosciutto era diventato un condimento caldo/freddo perfetto per le mezze penne. E le mezze stagioni.
È inoltre l’ortaggio che utilizzo di più per i miei piatti unici (che riduttivamente chiamo insalate, ma ormai ci capiamo), perché la sua consistenza leggermente croccante e il suo sapore lievemente amarognolo lo rendono l’elemento giusto da abbinare agli altri ingredienti che di volta in volta utilizzo per completare il piatto.
Ma quando fa freddo come ieri, e anche oggi in realtà, più di un’insalata è meglio prepararsi come piatto unico a pranzo qualcosa di caldo ed ecco che il radicchio rosso (in questo caso nella qualità Verona) diventa il protagonista di un involtino speciale e molto saporito.
Si tagliano a metà dei bei cuori di radicchio lasciando parte della radichetta e come sempre si lavano bene cambiando l’acqua più volte; come diceva mia nonna almeno tre: una per la terra, una per il concime e una per le mani del contadino!
Si asciugano e per facilitare il posizionamento del ripieno, si pratica all’interno un taglio verticale senza arrivare fino alle foglie più esterne.
Si farcisce ogni mezzo cuore con un pezzetto di formaggio Asiago delle dimensioni di un dito, tanto per capirci, aggiungendo 1/2 cucchiaino di pinoli tostati in un padellino antiaderente, sale e pepe.
Si richiude ogni radicchio su se stesso e si avvolge in una fetta di bacon che oltre a dare sapore, terrà insieme il tutto. Non occorre lo stuzzicadenti perché il bacon si sigillerà da solo con il calore.
Si allineano tutti gli involtini in una pirofila, di aggiunge un filo d’olio e si inforna a 200 gradi per 8-10 minuti: la pancetta deve risultare bella rosolata.
Meglio di un’insalata, no?!
Io ho utilizzato l’Asiago, ma è una ricetta squisita anche con il Monte Veronese. In altre zone la scelta potrà cadere sul Caciocavallo, la Fontina, la Provola (magari affumicata) o comunque su un formaggio saporito, che si fonda senza squagliarsi.
Acquolina in bocca! E provare con il gorgonzola? Dici che fila troppo e se ne va per la pirofila invece che restare nell’involtino?
Ahimè temo di sì.
Però, siccome il mio motto è: l’ispirazione è ovunque, vuoi che proviamo?! Magari con un gorgonzola a pasta dura e non quello morbido e dolce che si squaglia di sicuro.
Poi ci raccontiamo il risultato! Grazie della visita, la ricambio presto anch’io.
Incredibilmente bravissima…posso dirlo?
Silva,questo piatto e come l’hai spiegato merita lode.Baci Ines
Grazie Ines. Lo sai, quando qualcosa mi viene particolarmente bene, che sia un piatto da inviti o un pasto veloce a mezzogiorno, mi fa piacere condividerlo.
Buona settimana.
D’ ora in poi quando laverò la verdura, mi ricorderò delle parole di tua nonna! 🙂
Buonissima anche la ricetta! Devo assolutamente segnarmela. Io con il radicchio non so mai bene come comportarmi (non essendo un ingrediente che appartiene alla mia tradizione), quindi lo faccio sempre finire nel risotto o al limite saltato in padella con un po’ di aceto balsamico…
Ciao, un abbraccio !
Grazie a questo scambio culinario se ne imparano sempre di nuove, eh!
Mi fa piacere che le arguzie di mia nonna ti abbiano colpito: era una persona straordinaria, che cito anche, con nostalgia e affetto nel mio libro.
Ciao Angiola, buona serata.
Grazie cara, buona serata anche a te!
La foto parla da sola! E chiacchiera niente male 😉
Spettacolari, non mi viene altro termine. Se la vista è così appagante cosa ne sarà del gusto?
Ho letto attentamente la tua ricetta sempre ben dettagliata e il gusto mi è arrivato tutto.
Questi fagottini son buoni da mangiare e da guardare. 😉
un abbraccio Silva, buon inizio settimana
Grazie cara, ma ti sei scordata del profumo! Hai idea dell’aroma che aleggia in cucina quando prepari ‘sto piattino?!
Ti abbraccio anch’io, come va la cernita (e non la “cernia” stavolta) delle foto?
Ahahah sei simpaticissima. 😉
Prosegue prosegue, benino direi!
un bacione
Silva qui fa un freddo boia.. l’insalata è tabù a meno di non voler congelare..
Molto meglio un bell’involtino caldo caldo.. 🙂
Vero? Mi sa che son rimasta solo io a mangiare ancora le insalatone a pranzo, nonostante ieri il termometro segnasse 0 gradi!
Ottimo suggerimento per preparare un secondo completo! Direi che ci stai dando diversi spunti per nuove ricette.
Che bella cosa!!!!!!! 🙂
(L’ho copiata e la faccio presto)
Che bello! Grazie, Lella. Anch’io trovo ispirazione nelle ricette che voi, nuove amiche incontrate grazie al blog, suggerite e divulgate.
È un utilissimo scambio reciproco.
Buona serata cara.
E comunque oltre a una bravissima cuoca, sei anche un’ottima fotografa!! Complimenti per le immagini dei tuoi piatti!!
Che dire?! Arrossendo ringrazio.
Piatto unico, veloce e senza dubbio squisito! Super Silva!
Grazie, come sempre. Sì è un piatto veloce perché mi piace stare ai fornelli ma non tutto il giorno!
Looks yummy!
It is! It’s a vey tasty dish.
Oh, I’m sure! Just by looking at it makes me want to eat it. 🙂
Vero! Almeno tre vt, me lo ripete sempre anche mia suocera😊Cosa dire di questi involtini?Beh con tutti i km che mi separano dal” maiale” direi che sono “pazzeschi”! Io vado matta per questo accostamento: radicchio e pancetta: ne sento l’odore e con un po’ d’immaginazione, anche il sapore! Che brava che sei!!! Ma i tuoi figli maschi, sano cucinare? Perché mia Zia(la sorella di mia mamma) mi diceva che la mia passione per la cucina l’avevo ereditata dalla mia mamma; per cui se certi doni si trasmettono!!!! Ogni tanto, dovresti sederti anche tu e farti servire un ottimo piatto, frutto dell’incontro di GENI magici! Abbraccio
Dunque: abbiamo un maschio che cucina benissimo da molti anni e una femmina che si è appassionata talmente alla cucina da aver frequentato alcuni corsi di cake design. Sono entrambi accasati, ovviamente, ma quando vengono a mangiare dalla mamma, per me è una tale festa che non permetto a nessuno di aiutarmi!
Con radicchio, Asiago e pancetta faccio anche le lasagne al forno, sai, che chiamo “le lasagne del campanile”, la ricetta è sul mio libro.
Ciao cara, grazie dei complimenti coi quali mi stai viziando, buona serata.
What a wonderful combination of flavors and textures in these tasty bundles. Well done, Sylva. 🙂
Thanks John, infact I titled the recipe “irresistibile connubio”!
Non la segno, perchè so dove trovarla questa ricetta…QUI… !! Fantastica, da provare quanto prima!
Molto gustosa, la proverei con la provola!
Perché no? Come sempre postando le mie ricette condivido la mia filosofia culinaria, ma ogni piatto può essere spesso migliorato con le modifiche che ognuno può apportare in base all’esperienza e alla fantasia personali.
Grazie dell’entusiasmo con cui accogli i miei suggerimenti, sai, mi fa molto piacere.