Ci sono volte in cui quando mangi in America ti sembra di essere in una puntata di Happy Days.
Questo è un esempio di Family Restaurant, dei quali di tanto in tanto ho parlato.
Forse solo la prima volta abbiamo mangiato in un Burger King, poi abbiamo imparato le alternative. I ragazzi hanno continuato per un pezzo ad adorare hamburger e fried chicken, ma hanno accettato di mangiarli non necessariamente solo nei Fast Food.
Le prime catene di ristoranti per famiglie (quelli “senza tovaglia”: segnale che significa che hanno prezzi accessibili) in cui ci siamo sfamati più spesso sono stati i Denny’s e in seguito i Sizzler, che il più delle volte hanno un arredamento esattamente come quello che siamo abituati a vedere al cinema, con le panche in similpelle, le sedie di acciaio imbottite e le cameriere che ti servono in continuazione caffè dal bollitore termico.
Sono stati i preferiti anche della mia mamma, che è venuta in America con noi due volte, perché hanno dei favolosi menù con le foto a colori di tutti i piatti, quindi anche se non sapeva una parola di Inglese, bastava che indicasse col dito la sua ordinazione e le veniva servita tale e quale, perfino con lo stesso ciuffetto di prezzemolo di decorazione. Questo la faceva sentire molto autonoma e indipendente. In più, in quanto Senior, aveva anche uno sconto sul prezzo delle portate. In America c’è molta attenzione per gli anziani.
Gli Americani hanno una parola per indicare qualcosa di eccezionale, di formidabile, che è “terrific”. Questo aggettivo è perfetto per definire la colazione che in media si consuma al mattino, che come suggerisce il suono per noi Italiani, è terrificante!
Colazioni di questo tipo, ovviamente per l’intero tavolo, si consumano a buffet sia da Perkins che al Ponderosa, a prezzo fisso, bevande calde e fredde incluse, con la formula “All you can eat”, cioè a volontà.
E vi assicuro che ci vuole una volontà di ferro sia per finire tutto quello che gli occhi più che lo stomaco ti inducono a scegliere, sia per rinunciarvi!
Ma che bello il Family Restaurant!!! Mai sata in America e mi sono ripromessa di andare il prima possibile! Mi affascina questo mondo così lontano!
Io dico sempre che per gli Stati Uniti noi abbiamo… il mal d’Africa! Ci siamo tornati un’infinità di volte: non abbiamo mai visitato l’Africa o l’Oriente ma quando pensiamo ad un viaggio importante, sia economicamente che come durata, pensiamo sempre all’America.
Lo sai che ho scritto anche un libro sulle nostre esperienze culinarie e di viaggio? È stato un grande divertimento mettere insieme tanti ricordi e tante ricette!
Felice lungo week end con ponte.
Si, so del libro e mi riprometto di cercarne titolo e modalità di acquisto, ma poi… mi perdo per strada!
L’America vi è rimasta nel cuore… un po come Parigi per me! Ci vivrei per quanto amo quella città così romantica e chic! 🙂
Sai che io sto ultimando un nuovo libro sulla Francia?! A Parigi ci siamo andati in luna di miele e ci torniamo sempre con lo stesso spirito!
Se sei interessata ad acquistare “U.S.A. e Jet ovvero come sopravvivere ai viaggi fai da te in America” puoi farlo su Amazon oppure direttamente su Youcanprint dove mi pare facciano anche uno sconto.
Grazie della dritta! Vado a vedere su Amazon!
Grazie a te!
Mi ha impressionato molto l’abbondanza della colazione, per noi sarebbe un pranzo quello. Quando sono stato per lavoro in alcune isole caraibiche vicino l’america centrale facevo questo tipo di colazione ma poi saltavo di netto il pranzo.
Il Menu che invece hai proposto è davvero invitante e trovo si avvicini abbastanza ai meni che vengono presentati alle Road House che si trovano qui in zona vicino Milano (dove preparano tagli di carne tipicamente americani).
Che dire.. un post che fa venire voglia di viaggiare ed esplorare nuovi mondi 🙂
La carne di manzo in America è straordinaria: tenera e saporita. Non offrono però molte varianti per cucinarla. Ci sono diversi tagli in menù ma tutti cotti alla griglia. In fondo la colazione del mattino è più varia e vasta della cena, mente a pranzo sandwich o insalate sono l’unica soluzione possibile.
Viaggiare e conoscere secondo me passa anche dalla cucina!
Grazie del commento, è carino.
Hai ragione nel sostenere che occorra una volontà ferrea per rinunciare di primo mattino a quelle bontà ed è evidente che mangiando in quel modo fino a sera si è salvi! Culture gastronomiche diverse che è sempre piacevole condividere fosse solo per il detto “Paese che vai usanze che trovi” e l’America è anche questo.
Bello leggere dell’attenzione riservata alle persone Senior, ho sorriso per l’autonomia “conquistata” da tua Madre 😀
Ho un lungo fine settimana che mi aspetta.
Ti abbraccio forte
Affy
Sai Affy, dopo un po’ che sei lì e per le prime mattine ti sei limitato a caffè, succo d’arancia e un croissant o un Danish… ti viene voglia di provare qualcosa di diverso, ti fai ardito e disinvolto e a mano a mano che la lingua si fa più fluente, l’appetito mattutino aumenta e hai voglia di immergerti completamente nella Way of Life americana. E sei perduto per sempre!! A pranzo puoi anche mangiare un’insalata, ma non sarà mai sufficiente a pareggiare il conto delle calorie!
Felice lungo week end, cara, ti abbraccio forte anch’io.
Mamma mia quanta roba, io Silva non ce la farei proprio, baci tesoro, buon weekend, ❤
Dopo un po’ che ti vedi davanti tutto quel ben di Dio ogni mattina non puoi che cadere in tentazione… ed è la fine!
😀
Io adoro questi ristoranti! In Italia cominciano ad esserci dei posti che tentano di copiarli, ma siamo ben lontani dallo standard!
L’unico problema è che se io vivessi negli Stati Uniti probabilmente prenderei 30 kg!!!!:)
Io adoro questi ristoranti! In Italia cominciano ad esserci dei posti che tentano di copiarli, ma siamo ben lontani dallo standard!
L’unico problema è che se io vivessi negli Stati Uniti probabilmente prenderei 30 kg!!!!:)
Siamo noi italiani che per consuetudine e per abitudini alimentari siamo ben lontani dallo standard americano per quanto riguarda la prima colazione… e non solo!! I Ristoranti Roadhouse Grill ci sono ormai anche in Italia, è vero e cercano di ricreare l’atmosfera di quelli Americani, non sono così male, ma a me fanno venire un po’ di malinconia.
Ti confermo che si prende qualche kilo anche solo durante i viaggi di 2-3 settimane negli Stati Uniti, ahimè! Grazie della visita.
Fanno malinconia anche perchè sono un po’ finti… Non c’è l’ambientazione genuina che si trova lì.
E comunque esco confortata nelle mie convinzioni “ponderali”!;)
Tornerò presto!:)
Forse i ristoranti per famiglie mancano in Italia. Abbiamo lo street food e i fast food. Poi si salta alle trattorie e ai ristoranti in cui pero i prezzi non sono molto accessibili. Una via di mezzo sarebbe gradita…
La foto della colazione mi mette davanti a un dubbio. in genere preferisco il dolce la mattina ma, guardando la foto alle 20,30 dovrei preferire il salato… in pratica desidero entrambi in momenti diversi.
🙂
Forse in Sardegna ancora no, ma soprattutto al Nord, credo, ci sono ormai diverse catene di Steak House o Grill Road House che ricalcano l’atmosfera americana… ma non la eguagliano! Un po’ come le pizzerie a Manhattan!
Con le colazioni all’Americana non dovresti nemmeno scegliere: avresti dolce e salato insieme o distintamente.