Ultimamente mi sono resa conto che le pere possono essere versatili quanto le mele. Magari l’ho sempre saputo, ma di recente sto utilizzandole piuttosto spesso e con dei buoni risultati.
Se ricordate, avevo dedicato una torta di pere e gocce di cioccolato anche al mio post n. 500 (23 ottobre 2014), oltre ad essermi divertita a trasformarle in topolini (Basta una pera Williams del 15 febbraio 2014) e uccelli (Divertirsi con la frutta del 13 novembre 2014).
Perché dunque non prenderle in considerazione anche per questa realizzazione decisamente semplice, il cui dolce risultato merita però la condivisione?!
Si sbucciano 800 gr circa di belle pere mature (kaiser, abate o Passacrassana che sono quelle che ho utilizzato io) e si tagliano a cubetti.
Si passano in padella con 2 cucchiai di zucchero e 1 bicchierino di grappa alla pera Williams, oppure un altro liquore che avete in casa. Si fanno leggermente ammorbidire e caramellare, poi si versano in una teglia da forno in ceramica o in una pirofila a bordi alti con tutto il sugo che si è formato.
Si miscelano direttamente nel vaso del frullatore 200 gr di farina, 1 bustina di lievito per dolci, 1 pizzico di sale, 1 uovo intero, 1 bicchiere di latte, 100 gr di zucchero e 1/2 cucchiaino di semi di papavero.
Ottenuto un composto fluido e omogeneo si versa nella tortiera coprendo tutti i cubetti di pera.
Si inforna a 180 gradi per 40-45 minuti finché la superficie non risulta dorata.
Si lascia intiepidire, si copre di zucchero a velo e si serve a cucchiaiate perché rimane piuttosto morbida e non si può affettare.
L’aggiunta dei semi di papavero non è fondamentale, ma dà alla pasta una delicata croccantezza molto gradevole.
Altra ricetta, altra delizia.
Those Things (Migs Salted Dub Deluxe) di Miguel Migs Feat. Lisa Shaw
Grazie di cuore! Buona domenica.
Che bella torta! Io preferisco quelle semplici alla frutta, piuttosto che troppo elaborate con creme e cremine.
Questa è particolare perché non è una vera torta, ma un dolce davvero delizioso, morbido e saporito che si può fare anche in monoporzioni. Buona domenica Sabrina.
Un dolce semplice è sempre gradito secondo me. A volte le pere sono meglio delle mele. Sarà che ormai mi escono dagli occhi!
Le mele intendo:
Ohi ohi so delle tue difficoltà a smaltire le mele! Non vorrei rigirare il coltello nella piaga, ma questo dolce si può fare anche con quelle…
Ma con le pere mi sembra più buono! 😀
Se si ottiene questo risultato: evviva le pere!
Un composto delizioso, morbido, al cucchiaio per chiudere un pranzo o per una deliziosa merenda.
Ti sono grata per aver condiviso, leggendo m’è parsa una ricettina di non grande difficoltà, alla mia portata ecco …
Felice domenica cara Silva, un bell’abbraccio 🙂
Affy
È come mettere una copertina calda a un letto di pere cotte! Felice domenica anche a te, Affy, dolce come le pere Passacrassana.
Che meraviglia. Mi sembra di facile realizzazione e viene veramente voglia di prepararla. Ciaoo e buona domenica Bea
Ma sì che è facile! Come dicevo a Affy, si fanno delle semplici pere cotte a cubetti e si coprono con una pasta morbida e fluida come quella di certi focaccioni. Buona domenica, Bea: grigia, ventosa e piovosa.
Anche qui domenica tristeee ma quando sono al blog il mondo si rischiara. Uauh!! come sono poetica. Ciaoo Bea
Come è importante avere un interesse, un hobby, un diversivo per giornate come questa, vero?!
Verissimo!! Fare la blogger, fotografare, cucinare sono dei passatempi bellissimi ed è anche bello scoprire che questo entusiasmo accomuna tutti noi. Ciao e buon inizio settimana.
perfetta per questa domenica pomeriggio. Grazie, V.
Grazie a te Vincenzo. Davvero può essere una piccola idea con ingredienti che più o meno si hanno in casa… così si rende più dolce una domenica di pioggia.
i dolci alle pere sono buonissimi; è vero,però, che quando decido di fare improvvisamente un dolce alla frutta è più facile che abbia in casa delle mele; le pere sono più delicate quindi più difficili da conservare. Un giorno voglio postare la ricetta di un’eccellente torta con le pere
Io invece le uso spesso perché in casa c’è sempre da scegliere tra pere e mele. Queste qualità invernali durano più a lungo delle Williams o le Santa Lucia, e si conservano con più facilità.
E’ buonissimo il tuo dolce Silva, voglio farle in monoporzione, grazie cara, buona domenica, anche qua il tempo e’ buio, la ricettina e’ proprio indicata , 💛💙💜
Ma sì, sono tutti ingredienti che si hanno in casa generalmente, quindi in giornate buie, piovose, ventose e fredde come oggi un dolcetto così è quello che ci vuole!
Buona serata, Laura e felice settimana.
Lo faccio, adoro le pere, anch’io le ho sempre in casa, adesso che ci penso ho anche quelle sciroppate, 🙂 Bacioni cara, buona serata a te, buon inizio settimana e ci sentiamo domani, ❤
Deliziosa, la terrò presente per prepararla in mono porzione 😊
Ci si mette un po’ di più, ma vedrai che il risultato premia la fatica!
Un dolce goloso e tanto invitante, complimenti, adoro le pere!!!!
Grazie! È un dolcetto molto promettente… e che mantiene le promesse!
Devo dire la verità? Sono entusiasta , corro a prendere le pere, questa sera farò il tuo dessert!!!!
Grazie e complimenti
Grazie a te! Il dolce è semplice e la prossima estate lo farò anche con le pesche… eh?!