Le prime volte in cui siamo andati a passare le vacanze negli Stati Uniti i bambini erano ancora piccoli.
Non sapevamo granché di cucina Americana allora, quindi la nostra dieta era piuttosto limitata.
Apparentemente per accontentare i bambini e variarla un po’, un paio di volte a Manhattan e una a San Francisco, abbiamo mangiato la pizza.
Perché anche gli Americani fanno la pizza, sapete. Anzi, pensano di averla inventata loro.
Ma quella che si mangia per esempio da Pizza Hut o da Sbarro, è in realtà una torta salata.
È buona, ricchissima, te la puoi portare a casa, intendo in Hotel, se non ce la fai a finirla, ma non è pizza.
Se a qualcuno venisse voglia di provare la “Pizza Pie”, cantata anche da Dean Martin in That’s Amore*, vi do gli ingredienti di questa versione ai formaggi leggermente italianizzata.
Non si sa mai:
-300 gr di pasta brisè fatta come al solito, lasciata riposare e poi tirata col mattarello con la quale si fodera una tortiera (!) leggermente unta;
-400 gr di formaggi misti (Taleggio, Fontina, Emmental, provolone, scamorza e parmigiano grattugiati o affettati sottili) distribuiti sulla pasta;
-200 gr di passata di pomodoro, aromatizzata con aglio e basilico, spalmata sulla superficie dei formaggi.
Si inforna a 200 gr per 20 minuti e questo è quanto.
Gli amanti dei formaggi trarranno grande soddisfazione da questa ricetta, mentre i puristi inorridiranno di fronte all’uso della pasta brisè.
Chi invece la trova troppo monocorde, nel rispetto comunque delle tradizioni Statunitensi, potrà aggiungere acciughe, funghi, broccoli, salamino piccante, che là si chiama “pepperoni” o peperoni, che là si chiamano “peppers”… Tranquilli poi si impara!
* “When the moon hits your eye like a big PIZZA PIE that’s amore”
Viva la pizza!!!
Quella vera però! Questa è una ricetta “straniera” giusto per divertirsi un po’. E io in cucina mi diverto sempre un sacco, lo sai.
Yum… 🙂
Not exactely an Italian “Pizza Napoli”, but I love this version too!
mi fa venire l’acquolina in bocca… comunque!
Piace anche a me. Basta non considerarla una pizza ma una torta salata e diventa una signora ricetta!
Ecco io adoro i formaggi, ma troppo purista dinanzi alla pasta per pizza ….!
Hai ragione. Lo dico anch’io: non è una pizza ma semplicemente una torta salata. Pensa Imma che qualche anno fa ho avuto ospite il papà di un’amica Americana per la prima volta in Italia. L’abbiamo accompagnato anche a mangiare una pizza in uno dei migliori locali di Verona e quando ce l’ha avuta davanti ha esclamato: “This is not a real pizza!”. Figurati…
Esatto una torta salata 🙂
Resto fedele alla nostra versione.. 🙂
Mi associo! Questo post è solo una curiosità che mi faceva piacere condividere, ma meglio mille volte la PIZZA!
Ma e’ buona, brava Silva, la pizza nostrana e’ buonissima non lo metto in dubbio, ma questa torta salata e’ favolosa, a casa mia sparisce subito con tutto quel formaggio, sei unica, baci cara, passa una bella serata! ❤
Grazie. Grazie per il commento così carino e per l’augurio di una bella serata, che ricambio di cuore.
❤
Hai ragione. Se allontaniamo l’idea della pizza trovo che sia un’ottima torta salata, ricchissima d’ingredienti e per variare va benissimo.
Però diciamocelo … la pizza è la pizza! Ed è italiana, suvvia! 😆
Buon fine settimana Silva cara 😉
Anche a te, Affy cara. E sempre viva la pizza!
In famiglia siamo tutti puristi della pizza, ma mio marito è golosissimo di torte salate, per cui terrò presente la ricetta.
Buona domenica
Sabrina
Grazie, buona domenica anche a te.
Se non la serviamo chiamandola pizza sono sicura che a qualcuno piacerebbe…io, personalmente, non amo i miscugli di formaggi ma la proverò! 🙂
Infatti! È davvero molto gradevole, ma bisogna amare i formaggi.
With such a nice variety of flavorful cheess, one doesn’t need to add other toppings to this “pie”. It is fine just the way it is, Silva, and I would enjoy it.
I know this is not a real pizza, but I do love it!