Lo dicevo ieri sera con Marina di Le ricette di Baccos: con il roast beef che non si mangia subito, caldo, coi piselli e le patate, si fa un ottimo panino il giorno successivo. Così non ci si deve preoccupare del pranzo!
A me piace così:
– affetto il roast beef sottile sottile con un coltello affilatissimo e lo condisco con olio, limone, poco sale e pepe;
– taglio a metà una baguette croccante o una ciabatta, la spalmo con 1cucchiaino o 2 di senape antica, quella scura, speziata e più dolce di quella di Digione, che ha una deliziosa consistenza granulosa;
– tagliuzzo un po’ di rucola e la spargo sulla senape;
– ci appoggio sopra, generosamente, qualche fettina di roast beef;
– aggiungo scaglie di Parmigiano tagliate con l’affetta tartufi ad archetto;
– copro con l’altra metà del pane, taglio in due la baguette e la divido con il mio famoso marito, che come al solito preferirebbe invece un piatto caldo di tortellini in brodo.
Però non si lamenta, perché lo sa che prima o poi glieli faccio, i tortellini, quelli famosi di Valeggio che gli piacciono tanto, magari. Li conoscete? Sono speciali.
Da noi li chiamano Nodo d’amore.
Ma si sa, i Veronesi sono dei romanticoni rispetto ai più sanguigni Emiliani, che chiamano invece i tortellini Ombelico di Venere.
Silva Avanzi Rigobello 
Mamma mia che gola quei panini; un peccato non avere la carne a portata di mano. Ma sai che l’ultimo dell’anno a casa di amici ho mangiato i tortellini di Valeggio…una bella gara tra Bologna e Valeggio.
A Valeggio sul Mincio ci sono un’infinità di pastifici, gastronomie e anche ristoranti che producono e vendono i loro famosi tortellini, con poche varianti nel ripieno, ma assolutamente tutti hanno la caratteristica della sfoglia sottilissima. Ti sono piaciuti?
Come ti dicevo è una bella gara tra le due città dei tortellini. Mi sono piaciuti proprio perché hanno la sfoglia sottile e ti fanno apprezzare il ripieno, che per forza di cose deve essere di ottima qualità. Per essere imparziale:Valeggio-Bologna, pari.
Sono d’accordo. È solo per spirito di campanile che ho citato quelli di Valeggio, ma molte zone d’Italia sono altrettanto e giustamente famose per la loro ottima pasta ripiena. Ma dei tortellini di Valeggio, ne riparliamo, vedrai.
io il panino con il roastbeef me lo faccio sempre d’estate..rucola, grana e un filo d’olio…gnamme!
Un panino così buono secondo me non ha stagione!
Che fameeee!
Questo è proprio lo scopo del mio blog: mettere almeno in funzione le ghiandole salivali di chi mi segue, non potendo soddisfare dal vivo le loro papille gustative!
Questa è cattiveria Silva…
Hai riniziato con le tue torture culinarie..
🙂
In realtà non ho mai smesso! Ho dato il tormento a tutti ogni giorno di vacanza.
Semplice e perfetto! Ad ognuno il suo panino.
Ciao Lella
Un panino a pranzo mi piace anche più di un’insalata, che pure riesce a scatenare in pieno la mia fantasia!
Gulp … il panino con un ripieno sovrano direi! Che poi anche saper preparare un buon panino è un’arte e questo mi sembra che la tecnica la conosca ottimamente. Fantastico Silva e ogni tanto “anche il panino ci sta”.
un abbraccio 😉
Fosse per me, Affy, di panini mi nutrirei! Sono diventata un raffinato cultore dell’arte di prepararli e mi ci diverto un sacco. Ogni tanto però devo compensare e cucinare anche pasti ben più tradizionali per il mio famoso marito, che si merita di essere sfamato in maniera convenzionale e non alla garibaldina come spesso piace a me!
😉
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Che appetito mi è arrivato ,vedendo una baguette croccante con il roast beef sottile sottile … Bravissima Silvia…
Un abbraccio.
Dora
Grazie Ora, è proprio l’ora giusta per curiosare nel mio blog! Felice domenica.