Da qualche anno volare si è rivelato un problema per la nostra famiglia. Abbiamo quindi diradato i voli intercontinentali: troppo lunghi.
Peccato, perché se si esclude il piroscafo, l’aereo è l’unico mezzo per raggiungere l’America…
Una volta, volando con la US Airways, abbiamo fatto scalo a Filadelfia, per cambiare aereo e raggiungere la Florida.
Se non si tiene conto del “girotondo” di quasi un’ora nei cieli sopra il Philadelphia International per poter atterrare in questo aeroporto notoriamente trafficatissimo, la sosta in attesa della coincidenza non è stata poi così male, perché abbiamo avuto l’opportunità di assaggiare un robusto panino per cui la città più importante della Pennsylvania è giustamente famosa.
Io avevo sempre pensato che gli abitanti della storica culla dell’Indipendenza degli Stati Uniti, la rigorosa ed elegante città fondata dal quacchero William Penn sulla riva del Delaware, fossero raffinati amanti di una cucina ricercata e signorile, mentre in realtà mangiano come draghi affamati.
Lo dimostra il “Philly Cheesesteak Sandwich”.
Si fa arrostire in forno 1 peperone, lo si priva delle pelle e dei semi e lo si taglia a striscioline.
Si fa saltare in padella con un pochino di olio 1 cipolla tagliata a fette piuttosto spesse. Si unisce il peperone e si fa insaporire.
Si scola e si mette da parte. Nella stessa padella si cuociono 7-8 funghi champignon affettati.
Si fanno rosolare brevemente su una piastra (una griglia o una bistecchiera) leggermente oliata, 300 gr di fettine di carne di manzo rigirandole una volta.
Tenendole sulla piastra, si dividono in due mucchietti, sopra ciascuno si posizionano 80 gr di fettine di formaggio tipo provolone e si fanno fondere.
Si trasferiscono le verdure saltate, salate e pepate, su 1 baguette tagliata in due, aperta a metà e scaldata sulla piastra, si coprono con la carne e il formaggio e si completano con salsa ketchup piccante e maionese.
Se fate uno scalo a Filadelfia e avete un po’ di tempo in attesa della coincidenza del vostro volo con il prossimo, in Aeroporto vi consiglio di assaggiare questo panino, che è famosissimo.
Se invece avete in programma di visitare veramente la città e non solo di darle una sbirciatina dall’alto, per ammirare la Liberty Bell, visitare Congress Hall o Independence Hall e guardare da vicino la Dichiarazione di Indipendenza, lo potete mangiare anche nella caffetteria del Museo.
Se non avete mai preso in considerazione la possibilità di visitare la Pennsylvania, poco male, però pensateci perché qui, nella Contea di Lancaster, che dista solo 120 km da Filadelfia, c’è la più popolosa colonia Amish d’America.
Intanto comunque per un pranzo domenicale in giardino o sul terrazzo, piuttosto affamati e ben disposti a ungervi un po’, adesso sapete come preparare un perfetto Philly Cheesesteak!
E non dimenticatevi le patatine fritte…
anche se ho da poco preso un caffè, questa ricetta fa venire l’acquolina!!!!!
Grazie Daniela, questo è davvero un intero pranzo in un panino. Adoro queste soluzioni fuori dalle nostre consuetudini alimentari, ma talmente squisite che ci ricasco spesso!
non servono parole, il tuo panino parla da solo.
Grazie Marina. È una delle mie tante ricette di “panini” che sono un intero pranzo.
Mamma mia che buono questo panino Silva, mia figlia Serena lo divorerebbe in un secondo! Ma le fettine di carne devono essere sottili vero? le lasci intere o le tagliuzzi?Buon lunedi
Ciao Manu
In pratica utilizzo il carpaccio di manzo e gli do una tagliata ma proprio grossolana.
Serena sì che se ne intende! Buon lunedì, buona settimana e buon mese di settembre anche a voi.
Ma Silva, e una bella crociera? 🙂
Questo paninetto mi ha fatto venire una voglia. Sai quella fame di cibi super saporiti?
Ecco appunto…
Non me ne parlare! Lo vedi come cucino, no?!
Buona giornata.
Ma i tuoi panini sono sempre succulenti, che meraviglia solo a guardarli traboccano di buono. Ciaoo Bea
Senza falsa modestia, sono davvero così buoni che chiamarli “panini” è proprio riduttivo! Questo non è mio, come ho detto ho abbastanza fedelmente riprodotto il giustamente famoso Philly Cheesesteak.
Filadelfia è magari un’altra città da visitare (con Washington, New York e Boston) se in occasione di un viaggio negli Stati Uniti sei attratta dalla scoperta dell’Est Atlantico.
Per il viaggio della mia vita, se mai lo farò, ti contatterò sicuramente 🙂
I miei succhi gastrici… E’ pure ora di cena!!!!
Alcune mie ricette fanno questo effetto! Grazie cara, buona serata.
Ho provato a Filadelfia il famoso panino …..l’ ho trovato eccellente….mi hai dato una bellissima idea : appena tornerò in città organizzerò una cenetta tra amici con menù ….americano!!!!! Grazie Silvia!!!!!
Sono felice Titti che anche tu apprezzi la cucina Americana, che è invece poco conosciuta e spesso snobbata.
Mac & cheese. Bagels and lox. Philly cheese steak. You are giving your followers a tour of American “cuisine”, Silva, and I’ve loved every recipe. Each is quite authentic.
In Italy American cuisine is underrated and often unknown, you know. People think that in the U.S.A. you can eat only hamburgers and hot dogs. With my recipes I try to share what I discovered during my trips.
I’m so glad you appreciate my efforts!
Che gran bel panino!
Sono appena tornata dagli Stati Uniti e già mi mancano… F
Non me lo dire… Lo vedi quanto spesso propongo piatti gustati negli Stati Uniti, un Paese che adoro e che non mi ha mai deluso.