Ci risiamo, eccomi qua a proporvi di nuovo le capesante, che sono un ingrediente decisamente nelle mie corde e che so preparare in molti modi diversi e tutti squisiti e stuzzicanti.
È la terza volta che ne parliamo, dopo i post del 17 ottobre e del 4 novembre, proprio per avere più alternative in previsione dei prossimi pranzi o cene di festa, che richiedono piatti un po’ speciali.
Quella di oggi è una ricetta semplicissima e succulenta, dal gusto intenso, che si prepara velocemente e si cuoce in forno.
Prevede che si utilizzino i molluschi senza toglierli dalla conchiglia, semplicemente liberandoli dalla sabbia e dalle cartilagini e sciacquandoli accuratamente.
In una piccola ciotola si miscelano pangrattato e scalogno, sedano, prezzemolo e maggiorana tritati insieme, sale e pepe, succo e buccia grattugiata di limone e un filo d’olio.
Si distribuisce questa miscela sulle capesante e si infornano a 200 gradi per pochi minuti: 5 o 6.
Tutto qua, ma sono realmente squisite, in grado di accontentare soprattutto chi ama i sapori decisi, specialmente se le spruzzate con succo di limone, qualche goccia di salsa Worcestershire e le mangiate molto calde.
Insomma sono proprio da provare se avete in previsione di inserire le capesante nel menù Natalizio e siete stufi della semplice, classica gratinatura.
Buone le capesante!! Le adoro!
Allora prova le anche così! I sapori decisi di questa ricetta la rendono veramente curiosa e interessante.
Silva mi stai torturando con queste bellissime ricette. Non ci crederai ma ogni volta che mi sono messo in testa di cucinare le capesante non le ho mai trovate. E il bello è che non le ho trovate nemmeno per caso, quando non le cercavo. Ma prima o poi…
🙂
Non era mia intenzione arrivare a torturare i miei fedelissimi, piuttosto stuzzicarli e incuriosirli. Grazie per i graditi apprezzamenti.
Secondo me nella settimana che precede il Natale ogni pescheria offrirà valanghe di capesante, almeno qui da noi. Si tratta di un antipasto classico e irrinunciabile ed è per questo che sto testando diverse opzioni: odio la noia della ripetitività.
Tu continua imperterrito con fiducia la non-ricerca, vedrai che sarai premiato!
Buona serata.
Wow che buone le capesante, questa versione è davvero gustosa! 🙂
Davvero, sai. È gustosissima e diversa al solito.
Elegante presentazione.
Difficile resistere alla bontà e alla bellezza di questo piatto che leggendo bene tutto sommato non dovrebbe essere complicato a farsi. Una preparazione semplice ma dal risultato strepitoso soprattutto n una cena a base di pesce.
Te la quoto senz’altro. 😉
un abbraccio caldo
L’abbraccio caldo è proprio quello che mi ci vuole col gelo di oggi, cara Affy, grazie eh.
La ricetta è davvero semplice, ma i sapori lievemente pungenti e piuttosto decisi ne fanno uno sfizio decisamente originale. Provala dai, che poi mi dici.
Buona serata, amica.
Queste aristocratiche capesante non mancano di nulla: gustose, succulente e di grande presentazione. L’effetto occhio-palato è garantito. Quanto sarò in Italia le proverò. Un caldo abbraccio a te Cara Silva😊
Sai cos’hanno di bello? Come hai notato sono morbide e succulente, non asciutte come spesso risultano con la gratinatura classica.
Ti abbraccio anch’io, cara, buona serata.
Proprio belle e ottima la presentazione! E sembrano anche di facile preparazione.I tuoi piatti a base di pesce sono sempre vincenti.
Brava. 🙂
A presto. Lella
Grazie cara, come sai adoro soprattutto molluschi e crostacei e ho imparato a cucinarli in un sacco di modi diversi. Sono felice che le mie ricette piacciano anche a te!
Buona serata Lella.
Ma che belle queste cappesante! Da copiare carissima Silvia, un bacio!
Grazie, sono buone davvero sai, e insolite.
Eccezionali!….le capesante le adoro!
Giusy
A chi lo dici?! Le faccio in mille modi perché secondo me sono irresistibili!