Sì sì, proprio i soliti spaghetti con le vongole. Vi dico come li faccio io e mi aspetto mi diciate come invece li cucinate voi. D’accordo?
Faccio aprire a fuoco vivace 1/2 kg di vongole prima lavate e fatte spurgare per qualche ora in acqua salata, poi le controllo battendole sul tavolo per assicurarmi che non contengano sabbia. Filtro il liquido e lo tengo da parte. Ne sguscio solo circa la metà.
Scaldo in una larga padella 4 cucchiai di olio e faccio dorare 2 spicchi d’aglio grattugiati e uno scalogno tritato, aggiungo 1/2 bicchiere di vino bianco, il liquido delle vongole e un pezzetto di burro e lascio sobbollire per 10 minuti, finché la salsa si è ridotta.
Scolo gli spaghetti al dente, li verso nella padella, unisco le vongole, sgusciate e col guscio e mescolo con cura. Completo con abbondante pepe nero macinato al momento e un ciuffo di prezzemolo tritato.
Volendo si può aggiungere anche del peperoncino in polvere e perfino del succo di limone. Vedete voi.
Esattamente come le cucino io, ma senza l’aggiunta del burro.
Ciao, Lella
Sai, l’aggiunta di una noce di burro e dello scalogno sono una “americanata”. Infatti questa è la ricetta delle “Seafood linguine” tanto amate negli States. Comunque il burro da alla preparazione un’insolita cremosità e la rende lucida.
Come hai notato tu sul mio blog, io li faccio un po’ diversi, ma devo provare anche la tua versione!!! 😛
Farò lo stesso! Grazie della visita.
Pingback: A proposito di spaghetti con le vongole | Silva Avanzi Rigobello
Il mio procedimento è praticamente lo stesso tranne per il fatto che:
– le “mie” vongole spurgano per una notte
– uso pochissimo aglio (circa 1/4 di spicchio)
– non uso lo scalogno
– metto del peperoncino intero nel soffritto.
Ah dimenticavo, le vongole le sguscio tutte. Ne lascio giusto due o tre per guarnire.
🙂
Prendo nota. Come mi piacciono le varianti in cucina!