Quando mia nonna non aveva un sugo pronto, faceva un intingolo favoloso, gustoso e semplicissimo e la sua pastasciutta era subito un piatto gourmet.
Faceva sciogliere in 2 cucchiai di olio 4-5 acciughe sott’olio sminuzzate con 1 spicchio d’aglio schiacciato.
Quando le acciughe erano completamente sciolte, eliminava l’aglio e aggiungeva 2 cucchiai del suo pesto personale.
Lo preparava tritando sottile sottile un mazzetto di basilico. Pestava nel mortaio 7-8 noci, le univa al basilico e aggiungeva qualche cucchiaiata di ricotta, una grattata di pepe, 1 po’ d’olio a filo e 1 cucchiaio di parmigiano grattugiato. Mescolava tutto insieme e condiva la pasta spolverizzandola con poco pane grattugiato fine tostato leggermente in padella.
Io l’ho preparato ieri, utilizzando il frullatore e ci ho condito dei fusilli integrali. Il risultato è stato un piatto delizioso, facile e gustoso, pieno di sapori semplici e per me antichi e familiari: una vera delizia.
Silva Avanzi Rigobello 
Pesto fantastico: noci e ricotta, a noi piacciono tantissimo! Lo proverò sicuramente… mentre stasera ho intenzione di fare i gamberi con il cocco!
Benissimo! La pasta condita con questo pseudo pesto di mia nonna è buonissima. Quali gamberi hai intenzione di fare, quelli fritti o quelli al curry?
Fritti !!!!!
deve essere veramente buono il pesto della nonna.
È indimenticabile, Marina…
io purtroppo non ho avuto nonne che mi hanno insegnato ricette perchè una non c’era più quando io sono nata e l’altra è morta quando avevo pochi anni. Ho sempre provato un po’ di “invidia” per chi ha avuto invece questo dono.
Ma come vedi, io sono sempre felice di condividerlo!
A casa mia, invece, quando vogliamo fare una pasta veloce-veloce, usiamo solamente la prima parte della ricetta: le alici lasciate sciogliere in padella con olio ed aglio. Squisito! 🙂
Mchan
Vero: un condimento semplice e squisito!
Un “quasi-pesto” ottimo, mi ha fatto venire una fame che non ti dico.. 🙂
Allora ha raggiunto il suo scopo!
Un pesto fantastico e il ricordo della nonna mentre lo preparava è dolcissimo.
Buona serata
Lo dico spesso: mia nonna era il mio faro, era amica e maestra e mi piace sempre ricordarla anche qui sul blog.
Ti abbraccio Ines, grazie della tua sensibilità.
Che bontà! io di solito, metto soltanto acciughe con uno spicchio di aglio in olio oliva 1 minuto. aggiungo poi del pane toscano vecchio secco grattugiato…adesso proverò la tua versione aggiungerò gli altri ingredienti… a presto! Buona Notte Silva
Il “quasi pesto” di mia nonna è inimitabile. Vedrai, dà alla semplice pasta con l’acciuga un non so che che non si scorda. Buona notte anche a te Manuela.
Lo sai che la preparo anch’io qualche volta, ieri ho comprato i fusilli e domani la faccio, un bacio cara, buona giornata per domani, qua c’e’ un vento freddo ma per fortuna niente neve, ho visto al telegiornale quanta neve che ha fatto, mannaggia, un abbraccio e buonanotte, ❤ ❤ ❤
A Verona niente neve, ma di acqua ne è venuta giù a secchiate! L’Adige è alto, scuro e tumultuoso, si porta giù anche rami e tronchi che si fermano sotto i ponti della città. Non c’è pericolo di inondazione, ma fa impressione a vederlo. Meno male che stasera è calato il vento, ieri notte non riuscivo a dormire tanto ululava. Speriamo che il week end sia migliore dei giorni scorsi! Ti abbraccio e ti auguro buona notte.
Cara Silva, speriamo bene, il vento forte c’e’ stato un po’ dappertutto, domani qua danno bel tempo, sole ma con freddo, si vedra’, baci cara, ti scrivo poi una mail, ho finito il libro, troppo bello, complimenti, e’ pieno di post-it per le ricette che faro’ e per le cose che voglio chiederti, 😉
Sono qua cara!
Hai visto che oggi ti ho citata nel post?!
Vado a vedere e poi dormo, abbiamo decorato i biscotti fino a quest’ora, sono venuti bellissimi, e naturalmente buoni, poi li postero’, buonanotte dolce Silva, sei un tesoro, ❤
Da provare sicuramente!!!!
Se ti va, una volta prova a mettere la maggiorana al posto del basilico……poi mi dirai!!!
Ciao, buona notte!
Al momento quella del terrazzino della cucina è morta e sepolta, ma appena ripristino l’orticello in miniatura provo davvero la maggiorana. Grazie per la dritta Tiziana!
Da ligure ti dico che tra maggiorana e basilico non so chi la vincerebbe!!!!
Ahahahah, ciao Silva