La mia famosa figlia di recente ha fatto inconsapevolmente la difficilissima Torta Pasticciotto, ma lei ama complicarsi la vita in cucina.
È un dolce che io ho fatto raramente e sempre in porzioni singole. Non è che le torte siano il mio forte. Sì, offro sempre un dessert dopo cena, ma non si tratta quasi mai di torte, preferisco un dolce al cucchiaio, delle mono porzioni di preparazioni anche classiche, una serie di friandises, un semifreddo.
Se invece vi piace fare le torte e volete provare questa, ecco come fare. O meglio come l’ha fatta mia figlia.
Bisogna preparare una pasta frolla con 400 gr di farina, 2 uova, 150 gr di burro, 150 gr di zucchero, 1 pizzico di sale, una puntina di lievito.
Mentre la pasta riposa in frigorifero, si fa la crema montando 3 tuorli con 50 gr di zucchero e poi unendo 50 gr di farina setacciata, 1/2 litro di latte e la buccia grattugiata di limone. Si cuoce a fuoco moderato, sempre mescolando, fino a che la crema non vela il cucchiaio, diciamo che ci vorranno circa 10 minuti. Si fa raffreddare la crema e nel frattempo si fodera una tortiera con metà della pasta, si riempie con la crema e si copre con un disco ottenuto stendendo l’altra metà della pasta.
Si sigillano bene i bordi, si spennella con una miscela di uovo e latte e si inforna a 170 gradi per 40 minuti.
Nel ripieno è previsto che si possano mettere anche 10-12 amarene sciroppate ben distanziate, se vi piacciono le amarene, se no basta così.
Io che sono salentina la conosco bene…e posso dirti che ti è venuta benissimo!!! Complimenti!!
Serena
Evviva! Grazie Serena, questo è davvero un grosso complimento che giro a mia figlia: è lei quella brava coi dolci. Io comunque ho fatto sulla base di questa ricetta i bocconotti, che ho postato il 2 marzo… Mi controlli anche quelli, appena puoi?!
A presto cara.