Strawberry fields forever

20130518-182006.jpgOggi finalmente c’è il sole! Anche da voi?
Dopo quelli che mi sembrano mesi e mesi di maltempo pare che nell’aria ci sia la sospirata e attesissima primavera di cui abbiamo bisogno e diritto tutti.
Per festeggiare questa bella sensazione, stamattina ho comprato un cestino di fragole in più (in più di quelle che avrei comprato normalmente per il fine pasto) e oggi faccio il risotto.
Sì, sì, l’arrivo della primavera mi ha messo voglia di cucinare qualcosa di insolito e sfizioso, legato proprio a questo delicato e breve periodo dell’anno.

La ricetta la trovate nel mio libro “I tempi andati e i tempi di cottura”, ma se non ce l’avete ancora, vi do un rapido accenno di come realizzarla. Mi piacerebbe che poi mi diceste se vi è piaciuta. Le dosi sono per due ed è un piatto carino, non proprio afrodisiaco, ma adatto anche a una cenetta speciale.

Lavo e tolgo il picciolo a un cestino piccolo di fragole mature ma non troppo. Le affetto e ne tengo da parte due belle grosse per guarnire i piatti.
Faccio un soffritto di scalogno e burro, tosto il riso, sfumo col vino e dopo una decina di minuti aggiungo le fragole. Poi porto a cottura come al solito, aggiungendo il brodo necessario.
Quando è il momento di mantecare, tolgo dal fuoco, aggiungo burro e parmigiano grattugiato, spolverizzo con un po’ di prezzemolo tritato insieme a qualche foglia di basilico (e se vi piace anche di menta, che ci sta molto bene), mescolo e servo in due piatti decorando con la fragola tenuta da parte tagliata a ventaglio.

È squisito. Fresco, di stagione e anche insolito, vero? Un consiglio amichevole: non snobbate mai le alternative ai classici, possono sempre tornare utili per stupire, per vezzeggiare, per farsi ricordare.

Dalla tavola al tablet

Questa sono ioCiao a tutti. Mi chiamo Silva e sono moglie, mamma, nonna, ex un sacco di cose ed ho una passione per la cucina così grande da indurmi a condividerla.
Ho sempre coltivato hobby adatti alla mia generazione e ho vissuto nell’assoluta incapacità di relazionarmi con la tecnologia. Adesso però sono felicemente approdata all’uso dell’iPad e non mi ferma più nessuno!
Ho scritto un libro di ricordi e ricette, una raccolta di esperienze divertenti e a volte commoventi nelle quali potreste anche riconoscervi. E ne ho un cantiere un altro.

In questo blog vi proporrò alcune ricette sfiziose e golose, adatte alle occasioni più disparate: un tè all’Inglese, una cenetta improvvisata, un antipasto insolito. Così ci divertiremo un po’ insieme, mentre mi farete da cassa di risonanza per testare nuove ricette o confermare quelle già provate.
Vi lascio con quella di un piccolo “amuse bouche” da servire con l’aperitivo.

Taglio a metà una decina di fichi secchi e li riempio con un cucchiaino di mascarpone che ho prima mescolato con del pepe appena macinato, uno spruzzo di Cognac e i gherigli tritati di qualche noce. Una volta farciti, avvolgo i mezzi fichi in una fettina sottile di prosciutto crudo.

Che aperitivo interessante, vero?