La Catalana di crostacei è uno dei nostri piatti preferiti, forse il nostro più frequente peccato di gola.
La preparazione classica è quella del post https://silvarigobello.com/2013/10/29/le-code-di-gambero-preziose-alleate-in-cucina/ uno dei primi nei quali ho parlato della mia attitudine a cucinare piuttosto spesso le code di gambero.
Ormai ho condiviso da allora talmente tante ricette con questo ingrediente che penso sempre di averle esaurite tutte, ma poi ho un piccolo guizzo di golosa fantasia e creo qualcosa di diverso con un l’aggiunta di uno o due altri ingredienti.
È il caso di questa recente Catalana di gloriose code di gambero condite con una salsa profumata col frutto della passione.
Si emulsionano, battendoli con una piccola frusta: 1/2 bicchiere d’olio, 1 cucchiaio di succo di limone, una presa di sale, una macinata abbondante di pepe e qualche goccia di Tabasco oppure un pizzico di peperoncino.
Si tagliano a metà 2 frutti della passione, si recuperano con un cucchiaino la polpa e i semi e si uniscono all’emulsione.
Si affettano 2 pomodori sodi e maturi e una cipolla rossa di Tropea, si trita un piccolo ciuffo di prezzemolo, si aggiunge tutto al condimento preparato e si aggiusta di sale.
Si fa riposare la salsa in frigorifero e intanto si lessano nel solito court bouillon 300 gr di code di gambero sciacquate e devenate.
Questa è un’operazione da fare prima della cottura perché così il filo intestinale verrà via intero.
Appena i gamberi arrivano a bollore si spegne il fuoco e si lasciano intiepidire nel loro liquido di cottura.
Si sgusciano, si mettono in una ciotola e si condiscono con la salsa preparata.
Si mescola con cura e si serve.
Se serve un ripasso, vi ricordo gli ingredienti base per il court bouillon: acqua, sale, pepe in grani, gambi di prezzemolo, vino bianco, buccia di limone, sedano, carota e cipolla.
Che meraviglia! Il frutto della passione edibile non l’ho ancora trovato. La mia passiflora produce delle belle palline vuote 😦 Forse se la coltivasse Lino…
Può essere…
Il mio corpo sono certo che godrebbe nell’assimilare tale bontà!
Buona giornata Silva
Fidati: anche il tuo spirito!!
mmm che cosa buonaaaaaa!!gnam gnam…io adoro i gamberi, anche se non li uso spesso per via di quell’antipatico intestino da togliere! 🙂 Bacio
Hai ragione, è un’operazione fastidiosa, ma in cambio i gamberi, come tutti gli altri crostacei, danno grandi soddisfazioni in cucina!
Buona serata.
Verissimo! 😀
Deliziosa Silva,mi sono mancate tanto le tue ricette 🙂
Non ci credo, sai! Non dove hai potuto gustare la cucina spagnola!
Sei la regina delle code di gambero 🙂
Mi sembra una buon’ idea di mantenere il court bouillon per la prossima volta che fai le code di gambero (piuttosto presto mi sembra). Così avrai un ‘brodo madre’ 🙂
Grazie Stefan!