Oggi vado un po’ di fretta, quindi passo subito a svelare i segreti di un pesto che rispetto a quello classico alla genovese contiene un paio di ingredienti in più, senza perdermi nelle solite chiacchiere.
Vi do subito la ricetta del “mio” pesto, che non è niente di speciale e proprio per la sua semplicità è delizioso.
80 gr di bellissime foglie di basilico lavate e tamponate
20 gr di maggiorana freschissima sciacquata e asciugata
100 ml di olio ligure oppure del Lago di Garda, entrambi delicati
30 gr di pecorino grattugiato
20 gr di parmigiano grattugiato
20 gr di pinoli
20 gr di pistacchi
20 gr di gherigli di noci
1 spicchio d’aglio sbucciato e privato dell’anima
1 pizzico di sale
1 macinatina di pepe
Frullo tutto e il mio pesto è pronto… e di sicuro è buono come il vostro.
Io ci condisco spesso le pappardelle perché mi piace così, ma sta bene anche con altri formati di pasta, non necessariamente all’uovo.
Aggiungo sui piatti alcune scaglie di pecorino e anche qualche altro gheriglio di noce o dei pistacchi, come richiamo agli ingredienti del pesto e faccio sempre un figurone.
Un pesto superbo nella sua composizione e nella presentazione, come non innamorarsene? ❤
Il profumo di basilico sembra raggiungermi fin qui oltrepassando schermo e distanze. Mi lascio avvolgere tranquillamente da questo Chanel culinario immergendo la vista dentro un verde natura che inebria e conquista.
Complimenti Silva.
Un caro abbraccio
Affy
Grazie. È un pesto a cui l’aggiunta della maggiorana dona un profumo ancora più intenso e l’abbondanza della frutta secca una consistenza irresistibile. Provalo con la pasta all’uovo… è una poesia!!
Buon pomeriggio cara.
Lo proverò perchè è troppo allettante.
Buon pomeriggio anche a te 😀
maggiorana noci e pistacchi per rendere il pesto speciale ed indimenticabile!
Il piatto di pappardelle fa venire una fame… per fortuna ho lo stomaco pieno post colazione e posso resistere, ho avuto la fortuna di vedere questo post in un orario “giusto” 🙂
Buon venerdi Silva, che sia una lieta giornata
Grazie di cuore, sei molto dolce. E simpatico, affabile, estroverso, versatile, acuto, perspicace, sagace. È un piacere averti conosciuto.
piacere mio.. ma non farmi arrossire, troppi complimenti 🙂
Sarà che mi ricordi mio figlio!
Ingredienti giusti per un pesto strepitoso…che fame!!!
Un abbraccio
Pesto e fantasia stavolta! Con le pappardelle è fenomenale.
Buon pomeriggio e felice week end, Ines.
Buonissimo!!!
Provalo! È buono davvero, con un sapore e una consistenza ricchi e pieni.
Lo provo appena partono le nuovo piante di basilico.
In realtà la scelta degli ingredienti é fantastica e forse anche più buono del pesto normale che prepariamo noi… Ora va assolutamente provato per vederne la differenza!
Naturalmente è ancora più profumato e ha una consistenza molto interessante, senza nulla togliere al tradizionale pesto alla ligure!
Sarebbe bello provare a fare un tradizionale pesto ligure e frullare anche fagiolini e patate!
Faccio così una delle tante versioni delle mie “rose” al forno, quella estiva. Il pesto acquista maggior consistenza e si spalma meglio sulle strisce di lasagne.
Allora va provato subito!!!
Ma io e te siamo in comunicazione telepatica? Anch’io oggi ho postato una ricetta con un pesto molto simile al tuo. Fantastico!
Adesso me lo vado a vedere! Non è la prima volta che succede, vero?!
Infatti era già accaduto. Incredibile
Ciao! Anche se sono di Genova il pesto lo faccio in mille versioni!
Quelli che amo di più sono:
Pistacchio
Rucola
Radicchio rosso
Carina questa tua versione, la proverò!
Interessante anche la tua! Insolito e molto saporito il pesto col radicchio rosso.
Sì è davvero buono e particolare. Se vuoi darci un tocco in più puoi saltare un po’ di pancetta a cubetti, unire 2 cucchiai di panna e frullare insieme al pesto di radicchio. Magari sembra un pastrocchione, ma di solito ai miei amici piace molto!
No, no non è un “pastrocchione”, anzi tutti i sapori si legano bene fra loro. Preparo spesso radicchio rosso con pancetta e formaggio Asiago: si può partire da lì per creare anche un sugo per la pasta!
Che buono anche così!!
Io faccio rigorosamente la versione classica alla genovese (qualche volta se ho tempo col mortaio, va veramente la pena!) però maggiorana, pistacchi e noci mi sembrano buoni come ingredienti in più.
La versione classica è perfetta. È sempre una garanzia di buona riuscita del piatto, ma qualche volta mi voglio divertire e faccio le mie modifiche!
Pingback: Zucchini Stuffed with Leftover Chicken | Stefan's Gourmet Blog
Mi piace molto Silva, maggiorana, pistacchi e noci trovo che siano buonissimi come abbinamenti, lo provero’, anche quando c’e’ il fidanzato di mia figlia, 😀 lui e’ un genovese doc ma e’ sempre molto curioso di assaggiare gusti diversi, un abbraccio cara, che bella sei nella foto con Bea, stupenda, ❤
Grazie Laura! Anche Bea è bellissima, ha un viso dolce e una pelle fantastica e in più è gentile e affettuosa. Ha già postato l’articolo su quello che abbiamo visitato ieri!
Spero che il mio pesto piaccia al ragazzo di Chiara! Il parere di un ligure in questa ricetta è fondamentale…
Ti abbraccio cara, buona serata e felice week end.
Te lo faro’ sapere quando lo preparo ma adora quello che faccio alla rucola figurati se non gli piace il tuo, guai a lui, 😀 Bea e’ bellissima, gli ho scritto sul suo post, baci tesoro, buon weekend, ❤
Ok, Silva, a te è concesso anche questo: chiamare pesto una salsa che ha MOLTI più ingredienti del pesto tradizionale!!!
Ma deve essere ottima, quindi, pesto o non pesto è un’altra delle tue super ricette!
Bravissima,come sempre!
Chiedo umilmente scusa ai Liguri, ma oggi “pesto” è una definizione molto più generica di un tempo e mi sono permessa di adottarla per questa ricetta che qui è piaciuta molto, nonostante non sia stato rispettato il territorio! L’ho definito comunque semplicemente pesto al basilico e non ligure o genovese proprio per non sbagliare.