Quand’ero piccola, ma poi anche grandicella, qui da noi in Veneto, i sughi di pesce, molluschi o crostacei si mangiavano solo con il riso o con gli spaghetti. Alla pasta all’uovo erano riservati unicamente i ragù di carne.
In Romagna erano già molto più avanti.
La prima volta che a Rimini, all’inizio degli anni Settanta, ho mangiato delle tagliatelle con gli scampi è stata una vera rivelazione.
Adesso trovo che la morbidezza e la corposità della pasta all’uovo si sposino perfettamente con molti tipi di pesce e diano la possibilità di creare piatti squisiti ed equilibrati proprio da provare.
L’altra settimana l’amica blogger Sonia http://foodnuggets.wordpress.com ha postato delle linguine condite con un sugo di seppie all’inaspettato profumo di rum che mi ha molto colpita, alle quali mi sono liberamente ispirata per la ricetta di oggi.
Il mio tocco personale sono le seppioline piccole piccole che ho cucinato intere, l’aggiunta del peperoncino, l’uso delle tagliatelle e poco altro che scoprirete leggendo più sotto.
Ho fatto imbiondire con qualche cucchiaiata d’olio 1 spicchio d’aglio e 1 peperoncino.
Li ho eliminati e ho aggiunto 1 scalogno tritato lasciandolo appassire.
Ho spellato, privato dei semi e tritato 2 pomodori ramati sodi e maturi, li ho versati nel tegame, salati e fatti asciugare.
Ho sciacquato e controllato 400 gr di seppioline piccolissime già pulite dal pescivendolo e le ho aggiunte alla salsa.
Le ho fatte insaporire, sfumate con una generosa spruzzata di vino Zibibbo e aggiustate di sale e pepe. Ho proseguito la cottura per una ventina di minuti controllando che diventassero tenere e non gommose.
Fuori dal fuoco ho completato con prezzemolo tritato, qualche cucchiaiata di acqua di cottura della pasta, 1 filo d’olio, peperoncino tritato e 30 gr di parmigiano grattugiato creando un sugo cremoso col quale ho condito 1/2 chilo di tagliatelle all’uovo fresche lessate e scolate.
Se utilizzate la pasta secca, per 4 persone ne bastano 300 gr.
Lo Zibibbo si può sostituire con il Moscato di Pantelleria o il Recioto bianco di Soave, oppure seguire il suggerimento di Sonia e sfumare le seppie con il rum.
Ciao Silva!!! Come fa a non piacermi questo piatto? La pasta fresca è sempre deliziosa e lo Zibibbo è un’idea geniale. Sono onorata di averti ispirata e, come era facile prevedere con te ai fornelli, il risultato è golosissimo. Grazie infinite per il gentile pensiero di avermi menzionata. E ora…. buon appetitooo!!!! 🙂
Ho cercato di contattarti già stamattina presto, Sonia, per darti in anteprima l’informazione, ma non sono riuscita ad inserire il commento sul tuo blog. Colpa mia, il web non è il mio campo, mi limito a gestire come posso WordPress e più in là non vado se appena c’è una piccola variazione! Ai fornelli sono senz’altro più abile.
Grazie per l’ispirazione e per il commento. Ti abbraccio.
Ma anche a me succedono cose strane su WordPress ultimamente. Chissà come mai il commento non è apparso, di solito i tuoi mi arrivano… mah. Comunque è stata una sorpresa straordinaria. Mi hai fatto iniziare benissimo la giornata! 🙂 Un grandissimo abbraccio anche a te. A presto! 🙂
L’ha ribloggato su Food Wine Worlde ha commentato:
http://www.luccafoodwine.com Collaborazione?
Complimenti a te Silva e a Food nuggets, avevo tutti gli ingredienti, uvetta quella bianca, ieri ho fatto la pasta in casa, erano tagliolini, ho soltanto aggiunto un pochino di timo fresco, i pomodori avevo i pachino…una vera prelibatezzaaaaa! piatto da RE oggi ❤
Grazie Manuela, divido volentieri i complimenti con Sonia!
Ma grazie a tutte e due! 🙂
Tanto piacere di conoscere Sonia…ho visto il suo blog molto carinooooo!, cosa ci proponi domani Silva…sorpresa oppure? così mi affretto a comprare gli ingredienti ❤ Buona Serata!
Che onore Manuela! niente di che però la ricetta di domani, sono stata impegnata. Pubblicherò la cena di stasera, mi sa: cacio e pere sostanzialmente, ho appena fotografato il piatto… Però dai non è così semplice!
Buona serata.
Buonoooo! sai come si dice qui in Toscana? ma penso anche lì…al contadino non far sapere quanto è bono il cacio con le pere (lì magari si dice buono)…ho anch’io un piatto che faccio spesso con questi 2 ingredienti, magari in seguito farò un post, ora sono curiosa di vedere il tuo, Buonanotte Silva a domani sogni d’oro<3
E meno male che è stata sdoganata la pasta all’uovo solo con i ragù di carne. Ogni volta che la mangio con diversi tipi di pesce resto sorpresa dalla sua bontà. Oggi hai regalato una ricetta con i fiocchi, queste tagliatelle sono una bella sorpresa, sfumate poi in quel modo … 😀
Accipicchia anche se ho mangiato mi è tornata fame! 😉
Ti abbraccio Silva
Affy
Grazie Affy, bel complimento l’averti fatto tornare fame! Le persone che frequentavo da bambina avrebbero liquidato questo piatto come una vera bizzarria: sepoete, vin dolzo e tajadele (seppioline, vino dolce e tagliatelle) insieme?! Tre ingredienti che sarebbe stato impossibile far convivere nella stessa ricetta! Eppure ne è uscito un piatto che ha carattere, sapore, fragranza e sostanza.
Ti abbraccio anch’io. Felice serata.
Silva anche a me e’ piaciuta la pasta proposta da Sonia, molto particolare, la tua e’ assolutamente da fare, mi piacciono tutti gli ingredienti che hai usato e naturalmente c’e’ sempre il tuo tocco da grande chef, un abbraccio cara, ci vuole, per affetto e per stare caldi, sai che qua fa freschetto, piove e tira vento, buona serata, ❤
Giornataccia anche qui, Laura! Martedì sera ci sono stati temporali, grandine, perfino piccole trombe d’aria, ieri così così mentre oggi siamo di nuovo in piena bufera di vento e pioggia. C’era da aspettarselo: la settimana scorsa sembrava estate ma siamo ancora a maggio.
Dunque la ricetta: il sugo è venuto davvero spettacolare, le seppie erano piccole e saporite e il tocco di vino dolce ha amalgamato felicemente i sapori esaltando l’uso del peperoncino. Insomma proprio un gran piatto!
Come sempre Grazie infinite, Laura. Buona serata… anche al tuo parquet!!
Il tuo maritino non puo’ lamentarsi allora, preparero’ anch’io questo tuo delizioso piatto, ho il Recioto, uso quello, 😉 Adesso sto scrivendo la ricetta di questa settimana, aggiungo la foto del lavoro finito, menomale che abbiamo messo tutto a post per tempo, sai che sono andata a prendermi negli armadi invernali (li ho al piano di sotto, ho fatto il cambio stagione gia’ da un po’! ) un completo di lana, 😀 ho freddo, baciotti cara, io sogno mare, spiaggia, sole, arrivera’ prima o poi, 🙂
Mi annoto la ricetta Silva,appena preparo la pasta fresca in casa,la voglio provare con questo sugo,grazie.
Spero ti piacerà come e piaciuto a noi!
Che buone queste tagliatelle io poi amo molto il sugo di pesce! Brava Silva e brava Sonia … ottimi primi piatti!
Grazie Manu, sono davvero sughi particolari e molto golosi, tanto per variare le ricette più conosciute!
Silva cara, sono arrivata in tempo per questa ennesima prelibatezza!!!
Sabato sicuramente li proverò!!!!
Un abbraccio
Sentirai che bontà Tiziana. È un sugo dolce e aromatico che con le tagliatelle sta benissimo.
Ricambio l’abbraccio.
Silva, una vera bontà. Immagino che Lino sia rimasto soddistatto! Un bellissimo piatto di pasta.
Brava, ormai lo conosci anche tu! La pasta gli piace sempre, quella particolarmente buona… di più!
Come dargli torto?
pasta fresca all’uovo + sugo di pesce: è sempre un figurone!
Hai ragione, è un connubio speciale.