La settimana scorsa siamo usciti a cena coi miei cognati per andare a mangiare la Paella de Marisco, che preferiamo a quella Valenciana mista, in un locale tipico che serve solo queste specialità della cucina spagnola, oltre alla sangria e ai caratteristici dessert come la crema Catalana, la tarta de Santiago, il Brazo de gitano e il Flan de naranja.
Come sempre la qualità e l’opulenza del piatto si sono rivelate all’altezza della notorietà che questo ristorante, appena fuori dal centro storico di Verona, si è guadagnato negli anni.
Magari della paella e di come la cucino io parliamo un’altra volta, perché oggi volevo invece darvi una dritta su come preparare una variante della torta di mandorle Galiziana che quella sera mi è piaciuta così tanto che ieri ho voluto assolutamente rifarla.
Come a volte succede però, mi mancava qualche ingrediente ma siccome dovevo assolutamente cimentarmi in un dolce, cosa che come è noto faccio piuttosto raramente, ho improvvisato una variante che è risultata straordinariamente ghiotta.
Non vi dirò cosa ho sostituito né cosa ho modificato, ma suggerisco di provare questa mia creazione senza pregiudizi e vedrete che la gusterete con molto piacere.
Il metodo di preparazione di questo dolce morbido e profumato, è semplicissimo.
Per prima cosa si frullano insieme 150 gr di mandorle pelate con 100 gr di pistacchi e 30 gr di zucchero, che assorbirà l’olio della frutta secca.
Poi nel food processor si riuniscono 150 gr di farina 00, 120 gr di zucchero, 1 pizzico di sale, 1 bustina di lievito per dolci, 150 gr di burro sciolto, 4 uova intere, 1 bicchierino di rum e la farina di mandorle e pistacchi.
Si ottiene un impasto morbido e ben miscelato che si versa in uno stampo da plumcake foderato con due strisce di carta forno e si inforna a 180 gradi per almeno 50 minuti.
Si sforma dopo che si è raffreddato e si decora la superficie con una manciata di pistacchi tritati grossolanamente e leggermente caramellati a fuoco dolce con un cucchiaio di miele e uno spruzzo di rum.
Sgombrando la mente dall’idea di assaggiare un dolce spagnolo, gustare una fetta di questa torta di mandorle e pistacchi è una bellissima esperienza, che consiglio senz’altro di fare!
adoro la frutta secca! poi mandorle e pistacchi mmmm…..
la tua torta la mangerei ogni mattina per la colazione, devo provarla assolutamente! Grazie Silva per le tue splendide ricette.
Grazie a te per i commenti e le visite!
Ottima ricetta. Chissà che profumo!
Lo senti anche da lì eh?!
Che delizia, Silva! A me pistacchi e mandorle piacciono un sacco insieme… spesso faccio anche i biscotti con questa accoppiata. 🙂
È un binomio perfetto anche secondo me: i sapori si completano e si esaltano a vicenda.
Non me lo chiederò cos’hai modificato o sostituito, è soltanto un’opzione. 😉
La priorità è questo dolce che vedo e che m’intriga moltissimo sia per il suo profumo, sia per la morbidezza e sia per quel gusto che regalano i pistacchi e le mandorle.
Un dessert, un fine pasto di grande bontà! 😀
Un abbraccione
Affy
È davvero una chicca, sai Affy. È morbida, leggermente umida, non troppo dolce, profuma di Sud e di sole e si finisce con l’amarla anche se non è esattamente la torta che si sarebbe voluto fare all’inizio.
Un grosso abbraccio di buon pomeriggio anche da parte mia.
Questa è una vera meraviglia! Amo sia pistacchi che mandorle!
Grazie! A chi non piacciono?!
A me per Natale è stata regalata la crema al pistacchio in barattolo, tipo nutella per intenderci, ma davvero MILLE volte più buona!
La conosco: è davvero fantastica!
Prendo nota. Prima o poi costringerò Chicca a preparare una torta che rompa la dieta ferrea che stiamo seguendo in vista dell’estate. 😀
Ciao Silvia.
Nicola
Siete bravissimi! Non fatelo per causa mia!
e noi ci fidiamo totalmente di te quindi mi sono segnata tutti gli ingredienti, perché come ben sai, adoro sia le mandorle che i pistacchi!
E loro ricambieranno dandoti grandi soddisfazioni con questa torta nata per caso e per necessità!
Felice pomeriggio Manu, stai meglio?
Diciamo di si Silva, la tosse e il raffreddore fanno fatica ad abbandonarmi, ma d’altronde non prendendo medicine, ci vuole più tempo! grazie!
Armati di pazienza! Ci vorrà un po’ per tornare in perfetta forma, l’hanno sperimentato ahiloro mio figlio, il mio nipotino e il mio consuocero.
Consiglio spremute di agrumi e riposo… se si può.
spremute e centrifugati sono all’ordine del giorno… il riposo con le due monelle e i suoceri è difficile, ma ci provo!
Hai appena sfornato un’altra delizia pazzesca!
Grazie! Devo dire che è andata via come il pane!
Non faccio difficoltà a crederti!
Buona continuazione di giornata 🙂
Anche a te, grazie.
Sono d’accordo, non rimane che provare .
Va bene! Poi mi dici.
Buonissima!
Grazie Stefan.
Deliziosa, ascolto il tuo consiglio e la preparo, baci tesoro, buona serata, ❤
Tu sei un fenomeno con i dolci, Laura! Io veramente ne faccio pochissimi, però questo è venuto davvero bene. Mi sa che lo rifarò anch’io prima o poi. Buona serata, cara.
Ne fai pochi Silva ma credimi che sono tutti delle vere bonta’, questo dolce piace tanto alla mia Chiara, appena torna se lo trova per colazione, un abbraccio tesoro, a domani, ❤
A domani, cara.
❤ qua c'e' il temporale, Willy e' agitato, ogni tanto lo prendo in braccio e si calma, ma che tempo, ❤
Allora domani il maltempo arriva anche qua. Anche oggi era incerto e sono scese due gocce, giusto per dare fastidio!
Oggi il tempo era poco nuvoloso ma il mio vicino che stava piantando le piantine dei pomodori quando mi ha vista in giardino mi ha detto, Laura ritira i panni che stasera fa il temporale, 😀 😀 detto, fatto, ho un vicino meteorologo, 😀
Meraviglioso: mandorle e pistacchi insieme non possono che farmi felice.
Accetto la tua versione con molto piacere e assolutamente senza pregiudizi 🙂
Un abbraccio!
Grazie Angiola. Ti deve essere sfuggito però il post di venerdì scorso Melanzane al forno con sorpresa, nel quale ti cito perché parte proprio da un tuo commento di qualche mese fa l’intuizione per questa ricetta! Se hai tempo dagli un’occhiata, dovrebbe rientrare nei tuoi gusti. Buona giornata cara.
Oddio Silva, perdonami! Ma scrivi troppi post per me 🙂 e io sto avendo settimane infernali 🙂 Dovresti “linkare” il nome delle persone che citi, in modo che wordpress ti mandi l’avviso 🙂
Comunque corro a vedere 😉
Un abbraccio!
Mi fido!!!! Proverò presto, grazie Silva
È davvero buonissima, umida e corposa. Io che non sono una grande amante dei dolci la trovo irresistibile!