Ci saranno anche per voi le occasioni in cui volete mettere in tavola qualcosa di veramente speciale, no?!
Se vi dovesse succedere in questo periodo, potendo contare sugli asparagi, vi do un suggerimento che renderà indimenticabile il vostro antipasto.
Non è proprio prosciutto e melone, ma come sempre la fatica sarà premiata. Parola d’onore.
Per ottenere 4 perfetti vol-au-vent serve almeno una confezione di pasta sfoglia pronta, che si stende sul tavolo senza toglierla dalla carta che la avvolge.
Con un coppapasta da 8 cm di diametro si ritagliano 12 dischetti, 4 si lasciano integri, serviranno da base, mentre gli 8 rimanenti si incidono con un coppapasta di diametro inferiore e si ottengono 8 anelli.
Si appoggiano i 4 dischi interi su una teglia coperta di carta forno, si bucherellano con una forchetta, si spennellano di latte e su ognuno si appoggiano 2 anelli “incollati” fra loro con il latte, si spennellano di nuovo e si infornano a 180 gradi per una decina di minuti o finché non assumono l’aspetto gonfio e dorato che devono avere i vol-au-vent.
Finché cuociono, si lessano a vapore le punte di un mazzo di asparagi verdi (o bianchi se li avete in casa) e si tengono al caldo.
Si prepara una salsa olandese, per esempio come quella che trovate nel post https://silvarigobello.com/2014/08/01/uova-alla-benedict/ e se ne mette qualche cucchiaiata all’interno dei vol-au-vent ormai tiepidi, sopra di dividono le punte di asparagi.
Si preparano 4 uova in camicia e si appoggiano sugli asparagi, a coronare la preparazione.
Si sala, si pepa e si porta immediatamente in tavola.
So che qualcuno è in difficoltà con la preparazione delle uova poché, quindi per non stressarsi troppo si possono anche cucinare semplicemente 4 uova al tegamino e ritagliare con un coppapasta gli albumi rappresi perché non abbiano sbavature.
Sconsiglio di prepararne più dei 4 che suggerisco perché l’esecuzione è piuttosto complessa e si rischia che non riescano come si deve.
Chi non se la sente di preparare la salsa olandese, potrà sostituirla con qualche cucchiaiata di ricotta mescolata a sale e pepe, un filo d’olio, succo di limone e un pizzico di peperoncino.
Con i ritagli di pasta sfoglia che si recuperano si possono fare dei salatini da servire con l’aperitivo e con i gambi degli asparagi una salsa multiuso. Magari di questa una volta o l’altra ne riparliamo.
Fantastico e di effetto questo piatto!!!
Grazie. È una ricetta un po’ impegnativa, ma anche a me piace molto.
Bellissimo! Ho un segreto per le uova in camicia che pubblicherò presto. Ovviamente l’ho copiato, ma i blog servono anche a questo!
Non vedo l’ora che lo condividi!
Un capolavoro! Questa proprio mi mancava.
Da fare assolutamente, mi piace troppo 😀
Bravissima Silva, un bacione
Affy
Grazie Affy. La ricetta è impegnativa, di quelle che si fanno una volta l’anno per intenderci, ma quando si apre l’uovo poché, lasciando colare il tuorlo sugli asparagi… si prova veramente gratitudine per chi ha cucinato!!
Bacione.
L’uovo marinato di Cracco non riesce ad eguagliare il tuo piatto spettacolare! 😉
Oooooooh! Che cosa esagerata!! Mille grazie: sono piena di orgoglio come un tacchino a Natale!
Meraviglioso! Lo mangerei subito!
Grazie, è una ricetta stagionale ricercata e chic che ha bisogno di attenzione ma che ripaga della fatica!
Sembra davvero ottima!
Gli asparagi con le uova sono un classico: in questa ricetta hanno il vestito della festa!
Gran classe! 🙂
Molte grazie.
Silva, anche con un uovo riesci a portare a tavola un piccolo capolavoro. Bacio Bea
Ma grazie infinite Bea! Bacione e buona serata.
Bellissimo Silva, sei una vera artista, portero’ a tavola l’uovo cosi’ preparato, bravissima, baciotti tesoro, buona serata, ❤
Buona serata a te, Laura cara. Grazie: avevo tempo, muovendomi ancora poco per via del piede, quindi mi sono divertita e spenderne un po’ per una preparazione complicata ma proprio bella, vero?!
E’ bellissima, ma non ti stancare Silva, pensa a star bene, ❤
Ho segnato la ricetta sul mio libretto di ricette cosi’ al mattino non accendo il pc, faccio queste meraviglie in settimana, ma, te l’ho gia’ detto, non ricordo, ma sei la mia ❤ cheffa ❤ preferita, 🙂
Che onore! Per questo complimenti esagerato ti meriti un bacio grosso! Buona serata cara e mille grazie.
❤ sono sincera!!
una presentazione veramente originale della fidata coppia uova e asparagi…yummy!!!
Un classico con un aspetto raffinato! Grazie.
Adoro questi piatti e quell’uovo perfetto che si apre e cola… oddio Silva, è ora di cena e oggi per via dell’influenza ho saltato il pranzo. Mi hai fatto venire appetito: fantastica!!! l’unica cosa è che a me così bene l’uovo non viene mai!!!
Mi dispiace che sei influenzata, che fastidio! Anche i miei hanno passato qualche giorno a letto con questo strano virus che li ha lasciati con uno strascico di tosse che faticano a smaltire.
L’uovo in camicia riesce bene se prima si rompe su un piattino e poi si fa scivolare con delicatezza nell’acqua (che deve sobbollire piano piano con un cucchiaio di aceto) dopo aver creato un vortice in senso orario. In genere con questo metodo non si creano tante sbavature nell’albume. Buon appetito allora, sai che eventualmente puoi fare anche l’uovo al tegamino, meno scenografico, ma più pratico!
Buona serata Manu, spero che ti riprenda in fretta. Un abbraccio.
Buono e bella presentazione.
Grazie Marina.
Un’antipasto davvero insolito e raffinato 😊
Sì, da preparare non troppo spesso, ma è di grande effetto. Grazie Imma
Ma è meravigliosa!!! Di grande effetto
Grazie. Effettivamente fa colpo!
Stupita al punto giusto per riprovare….hanno un aspetto delizioso!
Hai ragione: la presentazione è di quelle che lasciano i commensali davvero colpiti! La ricetta è particolarmente elaborata, ma l’altra sera l’ho rifatta per noi a cena con una semplice fondutina di Asiago e panna sul fondo al posto della salsa ed era buonissima lo stesso. Grazie cara.