Quello che racconto spesso è che quando torno da un viaggio, porto sempre qualche specialità gastronomica dei luoghi che ho visitato. E lo faccio con grande soddisfazione devo dire.
Una volta a casa non sempre utilizzo quello che ho comprato di curioso e inconsueto, ma ho in cucina uno scaffale dedicato a lattine, flaconi e barattoli di cibo acquistati in Spagna, in Francia, in America (sia negli Stati Uniti che in Messico), in Svizzera, in Inghilterra, in Olanda, tutti ancora sigillati, molti ormai scaduti, ma ognuno con la sua piccola storia legata a un luogo o a un momento che mi piace ricordare.
Credo di aver già confessato di essere una collezionista compulsiva, dunque non sto dicendo niente di nuovo.
Mi piacciono molto i mercati rionali di specialità alimentari e adoro visitare anche all’estero quelli dei centri storici, sia le bancarelle che i mercati coperti, dove mi riempio gli occhi di colori, le narici di profumi e le braccia di acquisti!
Quelli che ho frequentato e visitato più volte sono in Francia perché è il Paese straniero dove in lungo e in largo ho viaggiato più spesso e più a lungo e dove mi trovo sempre a mio agio.
A Nizza per esempio, che è la nostra prima sosta (se escludiamo le fermate in autogrill…) cerchiamo sempre di arrivare in modo da poter visitare il mercato di Cours Saleya dove comincio a fare incetta di erbe, spezie, sali e oli aromatizzati non solo alla lavanda, che impera ovunque, ma anche con mille altre irresistibili essenze provenzali e non.
E come resistere?!
Pescando tra tutto il ben di Dio che ho contrabbandato preparo a volte una sfoglia con i pomodorini che con il suo profumo mi riporta in un lampo in Costa Azzurra.
Srotolo una pasta sfoglia rettangolare acquistata pronta su una teglia da forno senza toglierla dalla carta in cui è avvolta.
La spalmo con 250 gr di ricotta mescolata a 2-3 cucchiai di olio aromatizzato all’aglio e peperoncino e 1 pizzico di sale.
Preparo un mix di erbe con timo, rosmarino, prezzemolo, maggiorana, salvia, basilico, erba cipollina e finocchietto e lo spargo sulla ricotta.
Lavo, privo del picciolo e taglio a metà 200 gr circa di pomodorini a grappolo, li distribuisco sulla sfoglia, spolverizzo con origano e fleur de sel e inforno a 200 gradi per 15 minuti.
Voilà!
Le erbe che utilizzo sono in parte secche e in parte fresche, tritate al momento e possono essere sostituite con altre o variate nella composizione a seconda del gusto personale, come l’olio può semplicemente essere un classico extravergine, mentre l’aglio e il peperoncino possono essere aggiunti insieme ai pomodorini oppure omessi.
Insomma combinate i sapori un po’ come volete, il profumo della Provenza aleggerà comunque nella vostra cucina!
Mi piace questa tua versione senza uovo. Mi sa che stasera la preparo!
Bene! Ma dove l’avresti messo l’uovo!
Nella crema di ricotta. Non è che l’avrei, ma ce lo metto proprio.
Vedrai, è sufficiente l’olio.
Ci provo senza dubbio!
Provo senz’altro!
Anche a me piace moltissimo andare per mercati, specialmente quelli di spezie. Qui da noi ce li sogniamo certi banchi. Mi piacciono i colori e gli aromi che provengono da queste bancarelle. L’altro giorno al supermercato sono stata imbambolata per una buona manciata di minuti davanti alla rastrelliera delle spezie, ma non è la stessa cosa. 😦
Questa sfoglia è ideale in estate. O come antipasto per l’imminente Pasqua. 😉
Mchan
In Italia non abbiamo l’abitudine di utilizzare le spezie e le erbe come in Francia, per esempio e ne conosciamo veramente molte meno. A volte presa dall’entusiasmo a me è capitato di acquistare certe che poi non ho mai utilizzato! Restano comunque un bel ricordo di viaggio.
Il mercato di NIzza è senz’altro uno dei più belli, profumato e colorato.
Il profumo della tua sfoglia mi pare di sentirlo.
È bello vero? A me piace molto anche quello Provenzale coperto di Antibes, più piccolo ma delizioso. E il Forville di Cannes allora?!
Basta o questo diventa un post e non una risposta al tuo commento!!
Lunedì parto per Budapest, sempre gita con una 5^ (quest’anno mi va bene ) e tra le tantissime cose che vedremo ci sarà anche il mercato coperto, dove peperoncini, paprika e altro trionfano sui banchi.
Fa’ incetta di tutto! Aspetto i post al ritorno. Non sono ancora stata a Budapest, nell’est Europa solo a Praga, dove la paprica è la regina della cucina ceca.
a Budapest la paprika la trovi ovunque
fantastica Silva, tu sai che adoro queste preparazioni!!!!!!
Mi piacerebbe che te la potessi gustare anche tu! Questa ha un profumo che ti porta subito in Provenza.
immagino… ma posso sempre prepararla seguendo la tua ricettina!
Le paste sfoglie rettangolari, rotonde o quadrate che con facilità sono reperibili nei supermercati sono davvero un bell’aiuto in queste veloci preparazioni che uniscono gusto a praticità. Ne faccio spesso uso anch’io per la loro versatilità.
Certo, la pasta sfoglia da sola non basta e la fotografia seguita dalla tua descrizione ce ne regala ampio esempio. La conoscenza delle spezie permette di esaltare le diverse preparazioni miscelando con le giuste proporzioni tutti gli ingredienti. 🙂
Questa sfoglia profumata, colorata, gradevole è ottima “sempre”. Io la gusterei in ogni momento, è davvero allettante! 😀
Un abbraccio grande cara Silva
Affy
Grazie! Adoro il profumo delle spezie e delle erbe e quando posso utilizzo le une o le altre per arricchire di sapori e aromi le mie ricette.
Immagina una bella fettina di questa sfoglia con un calice di vino fresco come aperitivo… Eh?!
Buon pomeriggio Affy cara.
Che bella quella foto, adoro girare per i mercati, mio marito non mi trova mai, 😀 che buona Silva, anche questa la preparo, sono sicura che e’ una bonta’, baci cara, buona serata, ❤
È anche leggera… una volta tanto!! I mercati mi fanno impazzire, meno male che a mio marito non dispiace curiosare.
Un abbraccio e buona serata anche a te.
Noi ci dividiamo, lui curiosa cose che interessano a lui, poi mi viene a cercare, in genere non compra nulla io invece sono piena di borse, pacchetti, 😀 😀
Come ti capisco!!
😀
Anch’io mi perderei davanti a quel ben di Dio!!! Questa sfoglia è fantastica, così colorata e mi sembra di sentirne il profumo!!!
Vero?! È davvero irresistibile per chi ama le erbe provenzali, ma comunque i sapori caldi e intensi.
Silva, la tua ricetta è un trionfo di sapore e colore, hai ragione…come resistere!
Io non ci provo mai!! Un abbraccio e buona serata.
Una sfoglia che è una delizia. Bella e buona! 🙂
Grazie Emanuele, è proprio bella e buona!
La preparazione della sfoglia con pomdorini deve essere un trionfo di sapori, ma la foto di presentazione con le spezie…., mi sembra di avvertirne il profumo.
Le spezie per me sono un modo un po’ sconosciuto, ma trovo affascinante saperle usare, abbinare e dosare nelle preparazioni, un tema che dovrò approfondire.
Buona serata Sergio.
All’inizio si va un po’ per tentativi (meglio al ribasso) e dopo un po’ ci si muove come dei giocolieri!
Buona serata anche a te.