La fotografia, da sola, basta a raccontare questo piatto di antipasti che ha aperto il pranzo di Natale.
Come sempre nelle occasioni importanti, siano pranzi o cene, inviti formali o riunioni di famiglia, non riesco a trattenermi e limitare la preparazione degli antipasti, soprattutto degli antipasti, a uno solo, semplice e classico.
Devo insomma esibirmi in una carrellata di assaggi che a volte nel tempo finiscono col ripetersi ma solo perché tengo conto delle preferenze dei miei commensali.
Di queste tre verrine, l’unica novità è quella con insalata, avocado, polpa di granchio e chicchi di melagrana.
Ecco, ho già detto tutto in pratica perché questo antipasto si compone solo di questi ingredienti e pochi altri giusto per insaporirli.
Si sgocciola la polpa di granchio di 2 scatolette, si condisce con succo di lime, sale, pepe, peperoncino, 1 tazzina di panna, 1 cucchiaio di olio e si conserva al fresco.
Si sbuccia 1 avocado maturo e si riduce la polpa a cubetti, si spruzza di succo di limone e si sala appena.
Si prepara una julienne con qualche foglia di insalata iceberg, si condisce con olio e sale e si suddivide sul fondo dei bicchieri scelti per questo antipasto, si aggiunge l’avocado, la polpa di granchio e si completa con i chicchi di 1 melagrana.
Si serve fresco.
Gli altri antipastini della fotografia sono una passatina piccante di fagioli cannellini completa di 2 code di gambero, un piccolo assaggio di formaggio Roquefort su confettura di fichi e pinoli tostati e una coccinella portafortuna che mi piace da morire e prima o poi diventerà un vero post tutto dedicato a lei.
Quando vado al ristorante e mi presentano tutti piccoli assaggi di antipastini sfiziosi il mio cuore gioisce ed i tuoi non son da meno. Ciaoo e buona giornata
Grazie Bea, è anche la mia formula preferita! Felice giornata anche a te.
Ecco, da super curiosa quale sono, ora non vedo l’ora di sapere qualcosa di più sulla storia della coccinella porta fortuna.
Bravissima com sempre per tutto il resto!
Ciao Silva, ti auguro una magnifica giornata !
Anche a te Angiola! Le coccinelle di pomodorini ripiene di salsa di tonno sono state pensate per divertire il mio nipotino, che le ha del tutto ignorate… mentre hanno divertito molto gli altri commensali. Sono davvero una sciocchezza ma hanno reso allegro il piatto degli antipasti!
Meravigliosa la coccinella, sicuramente il piccolo Francesco sarà stato deliziato da tante altre attrazioni che l’hanno portato a trascurare questa fantastica creazione. Un capolavoro che merita veramente un post tutto per lei! 🙂
Hai proposto degli antipasti versatili, a me piacciono tutti anche se l’occhio mi cade volentieri su quello con il formaggio ed i pinoli.
Elegante la presentazione, ci hai davvero abituati al meglio, cara Silva!
un grande abbraccio
Affy
Grazie Affy. In realtà Francesco era più attratto dai regali non ancora aperti sotto l’albero che dal cibo!
L’antipasto di quest’anno è piaciuto molto alla famiglia. Deve esserti sfuggita la mousse ai due salmoni che faceva parte della serie di antipasti del pranzo di Natale, con l’immancabile paté di fegato, vero? Era notevole anche quella.
La ricetta del bicchierino di confettura di fichi, formaggio Roquefort e pinoli tostati… è tutta nel nome, non c’è altro da aggiungere: si posizionano semplicemente in un contenitore questi tre ingredienti e si gusta.
Buona serata e il solito abbraccio.
Il formaggio roquefort con marmellata di fichi e pinoli tostati mi ha conquistato al volo: stasera preparo anche l’antipasto, ho tutto in casa!!! :-))))))
Evviva! È un antipasto basico ma squisito!
Sai che sei bellissima nella nuova foto?!
Io adoro gli antipasti Silva, vivrei solo di quelli, 😀 che belli presentati cosi’, anche a me piace quella con il formaggio roquefort, veramente sono tutti da provare, la coccinella, lo sai, l’ho fatta, deliziosa, un abbraccio cara amica, tvb, buona giornata per domani, 💗
Grazie Laura, buona notte e un abbraccio anche a te.
💗
Gli anitpasti sono sempre graditi, specie se sono di qualità e numerosi. Secondo me sono il lato più divertente, curioso ed “esplorativo” di un pasto, 🙂
Figurati che come sai io offro degli antipasti (i miei amuse bouche) prima degli antipasti!!
Io mi prenoto per Pasqua!! posso?? 😛
Come no?! Ci sarà un po’ di fila…
Grazie e buona giornata!