Il 15 febbraio avevo postato “Basta una pera Williams”.
Non era una vera ricetta, ma la foto di un piccolo divertimento che avevo creato con le pere dando loro la forma di topolini.
Sono piattini che possono rallegrare la tavola dove ci sono dei bambini.
In cucina mi diverto anche così.
E infatti questa è la volta di un maestoso uccello con le ali spiegate che vi osserva di sottecchi dal piatto!
Anche questo è per te, Francesco.
Ma che bell uccellinoo!! Devo farlo al mio Piccolo Esploratore!!! 😀
Vedrai che gli piacerà! Buona giornata.
Buongiorno Silva ,hai realizzato una opera d’arte , é bellissimo a creare disegni con la frutta , il piccolo Francesco sarà felice .proverò anche io con le mie bimbe , loro mangiano volentieri tutti i tipi di frutta .un abbraccio ❤
Grazie Violeta. Usare la fantasia per comporre piccole cose divertenti che si possono mangiare è una cosa che mi piace tanto!
simpaticissimo. Un metodo per far mangiare la frutta ai bambini
Sto già pensando ad altre varianti…!!
Tuo nipote è proprio fortunato e grazie per l’idea: stasera lo preparo per le mie monelle, sono sicura che la più piccolina Greta apprezzerà tantissimo! Sei una nonna speciale Silva… te lo dico con il cuore!
Grazie Manu. Questo uccellino è venuto da solo. Eravamo ancora a tavola e dopo aver tagliato a metà la pera… tac, l’ispirazione! Mi sono alzata solo per reperire il chiodo di garofano per fare l’occhietto. Oltre alle pere e i mandaranci avevo solo l’uva che però rotolava dappertutto, così questo è venuto un po’ monocromatico, ma si può senz’altro fare meglio anche con i chicchi di melagrana, le rondelle di banana, i mirtilli… Si può fare addirittura un pavone!
Non mi dire … che poi l’hai mangiato! 😦 Una piccola opera d’arte! 🙂
Hai una fantasia cara mia, sorprendente e tutto sommato … con poco materiale!
Un modo piacevole per catturare l’attenzione di un bambino a tavola rendendolo partecipe 🙂
Evviva l’uccellino, a me il beccuccio e le zampette fanno impazzire, sono precise!
un bacione Silva
Affy
Perché, Arcimboldo non si mangiava le sue opere…?!
Con la fantasia ho sopperito un’infinità di volte alla mancanza di molte cose riuscendo comunque a divertirmi e a rendere felici i miei cari.
Zampette e beccuccio di questo uccelletto fantasioso dipendono dall’abitudine: come hobby ho anche il decoupage. È bastata quindi la buccia dei mandaranci e i dettagli sono stati completati.
Grazie Affy, felice serata.
Un’idea molto carina 😊
Grazie Imma.
Ma poverino, e volete mangiarlo!
Già fatto!
Ottimo bellissimo piatto iconografico. Ci proverò. Complimenti. Marisa
Grazie Marisa. Sì, è venuto proprio carino, ma si può ancora migliorare!
Che bello Silva, sai che a mio papa’ quest’estate gli ho portato la banana tagliata a metà ed ho messo delle fettine di kiwi sopra, sembrava una palma, e’ troppo divertente, quando Chiara era piccina lo facevo spesso, cosi’ mangiava la frutta, 😀 😉 baciotti e buon venerdi’!
Non avevo dubbi che una persona ricca di fantasia e piena di vita come te non avesse già fatto cose di questo tipo!!
Buona notte Laura.
….vediamo se, grazie alle tue idee, riuscirò a far mangiare la frutta alla mia nipotina!!!!
Grazie Silva
A volte la fantasia aiuta a compiere il miracolo di far accettare ai piccolini anche il cibo che di solito “snobbano”!
Che carino! Lo voglio fare anche io. Spero di mangiarmelo prima di farlo veder ai miei figli 🙂 Ultimamente sto valutando davvero l’idea di sfruttare un po’ di fantasia per impiattare la frutta. Io mi sto affidando anche ai consigli che ho trovato in questo articolo http://www.nostrofiglio.it/bambino/bambino-3-6-anni/alimentazione-3-6-anni/frutta-bambini-gallery un po’ più semplici, ma niente male.