L’abitudine ai piatti unici è piuttosto recente nella nostra famiglia, nel senso che alla mia mamma per esempio non sarebbe mai venuto in mente di portare in tavola un solo piatto che fosse un compendio di primo e di secondo.
Come ho già detto invece spesso il nostro pranzo è proprio un piatto unico, come questo risotto alla milanese arricchito da una succulenta luganega.
Si parte preparando un risotto alla Milanese classico, quello davvero squisito, col midollo se possibile, la cipolla tritata, il vino bianco, il brodo buono, lo zafferano, il burro, il parmigiano e il riso Carnaroli.
Mentre il riso cuoce, si taglia a tocchetti una salsiccia a testa, più un’altra ogni due, tre persone giusto perché il piatto sia davvero ricco.
Si fa rosolare con una noce di burro e un rametto di salvia, si spruzza con lo stesso vino usato per il risotto, si lascia evaporare e si completa la cottura.
Quando il risotto è pronto si fanno le porzioni e al centro di ognuna si crea una piccola depressione nella quale si accomodano le salsicce a pezzetti con il loro sughetto, che ad ogni forchettata di miscelerà al riso insaporendolo ulteriormente.
Io credo non si possa desiderare niente di più da un piatto unico, o da un risotto, se non forse qualche caloria in meno…
Amo il risotto, col puntello poi!
A Verona non c’è l’abitudine del “pontel” ma lo conosciamo bene per via della vicinanza con Mantova e la sua sontuosa cucina!
le calorie possono andare a farsi benedire. Ogni tanto è giusto coccolarci con questi piatti.
Ma certo!
che fammeeeeeee !! buon appetito!
È proprio un piatto per appetiti robusti!
Una presentazione eccellente, quasi dispiace distruggere un’opera d’arte di siffatta bellezza. Ma tant’è … 😉
A me piace più il riso della pasta e quindi già mi trovi d’accordo con questa ricetta. Vedere poi quella corona di riso color giallo intenso con un cuore di succulente salsicce che lo rende simile quasi ad un dolce mi fa amare ancor più il cereale.
L’idea del piatto unico trovo sia perfetta! 🙂
Un abbraccio Silva
Affy
Grazie Affy, anche secondo me il riso è sempre un’alternativa versatile, saporita ed elegante.
A me piace molto decorare i miei piatti. Adesso ovviamente ho un sacco di tempo in più, ma anche quando lavoravo, avevo i bambini piccoli ed ero decisamente più di fretta, non ho mai tralasciato l’aspetto estetico, così perfino una veloce fettina ai ferri diventava molto allettante arricchita da un cubetto di burro alle erbe, un ricciolo di buccia di limone, mezza fettina di pomodoro spalmata di salsa verde… e ho continuato così!
Felice pomeriggio, cara.
Una gustosissima alternativa al classico ossobuco e risotto alla milanese 😀
E molto più rapido nella preparazione!
No vabbè ma questo piatto è una vera goduria: quel risottino alla milanese super profumato di zafferano è il perfetto accompagnamento alla salsiccia, che noi adoriamo!!
Come diceva oggi Imma: un’alternativa al risotto alla Milanese con l’osso buco! Confermo che è un piatto niente male e dovrebbe piacere a tutta la ciurma (che ormai ho adottato!).
Che idea fantastica!! Il risotto alla milanese con un cuore di salsiccia!!! Come sempre ci dai degli spunti per variare in modo semplice ma d’effetto piatti di tutti i giorni.
🙂 🙂
Grazie Lella. Lo sai che secondo me le buone idee vanno condivise, perché a tenerla per sé si gode solo a metà!
così semplice ma .. divino! ideale nelle fredde giornate d’autunno!
Grazie. Hai ragione, è un gran piatto: saporito e appagante.
😍 sembra ottimo!!
Lo è davvero! Un piatto unico di effetto e di sostanza!
The last thing I wish to think about is calories when I am presented with such a delicious dish like your risotto, Silva. I’ll worry about the calories at dinner time. RIght now, I’ll enjoy this tasty lunnh.
I really am the most famous living expert in risotto, but not in calories!!