Come preparare una “coperchiona” non dovrebbe avere più segreti neanche per voi ormai, comunque svelo a chi non sapesse di cosa sto parlando, il significato del termine nel nostro lessico familiare.
Nel post del 20 maggio spiegavo che a casa nostra intendiamo per “coperchiona” sia un dolce al cucchiaio (realizzato a strati di crema e biscotti sostanzialmente) che il suo contenitore, che deve tassativamente essere una grossa coppa di vetro o cristallo. Nello stesso post ho anche motivato il perché di questo appellativo.
Ma queste sono storie di famiglia. Importante invece è entrare nello spirito della coperchiona e prepararla sempre differente, con gli ingredienti di stagione e un po’ di fantasia.
Quella di oggi, ispirata da una creazione di Martha Steward, è proprio semplice come piace a voi, veloce come spesso è utile che sia e deliziosa, se no non varrebbe la pena di farla.
Sono partita sbucciando e tagliando a fettine 4 pesche mature. Ho aggiunto 75 gr di zucchero e il succo di un limone. Ho coperto con la pellicola e messo in frigorifero almeno per un’oretta.
Ho sciacquato e asciugato con la carta da cucina 250 gr di lamponi freschi e profumati.
Ho montato con le fruste 500 ml di panna fresca con i semi di una stecca di vaniglia e l’ho messa in frigorifero.
Io avevo in questa occasione circa 300 gr di plumcake al limone (post del 30 giugno), ma in genere utilizzo il pandispagna o anche savoiardi o Pavesini.
Ho tagliato a cubetti il plumcake, ne ho fatto uno strato sul fondo della coppa, l’ho spruzzato generosamente col succo emesso dalle pesche affettate e ne ho accomodate sopra circa metà.
Le ho coperte con metà dei lamponi e ho versato sulla frutta a cucchiaiate metà della panna montata alla vaniglia e ho ricominciato con gli strati.
L’ultimo, di panna, l’ho decorato con qualche fettina di pesca sgocciolata e una cucchiaiata di lamponi.
Eh, la “coperchiona” ha sempre un suo perché.
come fai la coperchiona tu nessuna mai..
sei troppo sexy…
Anche il nome ha un non so che di pantagruelico… vien voglia di tuffarcisi dentro… 🙂
La coperchiona fa questo effetto!
Golosità allo stato puro!!! Che voglia di affondarci il cucchiaino!!! 😋😋😘
Non resta che farlo!
Assolutamente!!! 👍😋😘
che scenografiaaaaaaaaaaaa FANTASTICA!!!!
Ma grazie! Il merito è tutto della “coperchiona” che viene bene con qualunque abbinamento.
sèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèè…..a chi lo racconti…sei bravissima tu ad assemblare in questo modo!!
Bacio!
Si si, ha sempre il suo perché, hai proprio ragione: bella e buona!! Buona gg
Manu
Grazie grazie!
Eccome se ha un suo perchè! Questa fotografia è accattivante da morire, gioia per gli occhi ancor prima che per il palato.
Mi piacciono i colori e l’hai saputa presentare in un modo davvero superbo.
La “coperchiona” ormai è entrata nelle nostre case … e non esce più! 😉
Meriti davvero grandi complimenti … io ci aggiungo anche un abbraccio 😆
felice notte
Ricambio tutto: l’abbraccio e l’augurio di una felice notte e come sempre ti ringrazio di cuore per i commenti lusinghieri e gli immancabili complimenti. Che bello contare su di te!
Che voglia mi hai fatto venire, e’ buonissima!! Devo assolutamente preparare la “coperchiona”, con quello che ho in casa, per sabato, troppo forte tuo marito, 😀 non ti dico il mio che nomi da’ a tutti gli utensili che ho in cucina, 😀 buon weekend Silva,<3
Grazie cara! Sono felice che tu abbia colto lo spirito e l’essenza delle “coperchione”. Bastano biscotti, frutta e una crema ed è fatta!
🙂
E coperchiona sia !!!!!!!! Bravissima Silva
Ormai le “coperchione” fanno parte della nostra storia di famiglia!
Buona giornata.
Che bella !
Sabrina
Grazie. Ed è anche buona come sembra!
Felice giornata.