Dopo la delusione calcistica di ieri sera, ci vuole un dolcetto, siete d’accordo?
Eccone dunque uno decisamente estivo, dato che l’ingrediente base sono le pesche, che però necessitano di una seppur breve cottura in forno. E allora come la mettiamo?!
Personalmente sopporto stoicamente il disagio, perché il risultato ha un dolcissimo sapore di storia famigliare, di infanzia, di rientri in città dopo la “villeggiatura”, della visita all’adorata nonna dopo un mese di lontananza: questa ricetta ha il profumo delle sue mani…
Le pesche al forno sono quindi per me una sorta di eredità.
La prima volta che le ho preparate ahimè il ripieno era talmente duro da risultare immangiabile. E quella volta avevo persino due ospiti impietosi!
Stendiamo un velo sulle manchevolezze e l’inesperienza della gioventù e passiamo alla ricetta.
Lavo e taglio a metà 4 belle pesche mature al punto giusto. Elimino i noccioli e prelevo tutto intorno un po’ di polpa in modo da allargare leggermente la cavità centrale, che farcisco col ripieno di mia nonna, che non indurisce mai!
Pesto nel mortaio 10 amaretti. Verso la polvere in una ciotola, aggiungo la polpa tritata tolta alle pesche, 1 cucchiaio di cacao amaro, 2 cucchiai di marmellata di albicocche, 1 cucchiaio di zucchero, 1 cucchiaio abbondante di burro fuso e 2 cucchiai di Marsala.
Miscelo tutto e lo distribuisco al centro delle mezze pesche.
Le inforno a 200 gradi per 15-20 minuti e le servo a temperatura ambiente.
Le accompagno sempre con un bicchierino di Marsala, che a casa di mia nonna non mancava mai, come l’Alchermes, l’Amaretto di Saronno e il Brandy.
Che profumo d’altri tempi, vero?
ma lo sai che cercavo una ricetta con le pesche assolutamente testata e certa da rifare??? grazie !!!
Che piacere, Enrica! Queste sono le pesche al forno della mia infanzia, che sono sempre molto apprezzate, devo dire, anche dagli ospiti.
Pesche al forno… è il mio dolce estivo!
La tua ricetta è perfetta, come sempre.
Grazie Ines. È proprio la classica e mai modificata ricetta di casa!
Si consoliamoci pure con le tue pesche golose, ma speriamo anche do reagire, tirando fuori la grinta!!😈😈😈
Come facciamo noi, vero cara?!
Wow! Squisite! Qui in Bulgaria arrivano buone pesche dalla Grecia… 🙂
Quando leggo le tue ricette mi sento in più a casa…
Ne sono felice! Cerco sempre di trasmettere più che gli ingredienti della ricetta. Mi piace condividere i ricordi legati al cibo e far sentire bene le persone che mi leggono.
Un abbraccio.
How delicious looking. i am drooling….
Oh! Thank you Liz.
Come sempre resto estasiata dalle tue ricette, ma questa devo assolutamente provarla perché mi incuriosisce in modo particolare. L’abbinamento con l’amaretto, che io amo, e la marmellata di albicocche e il marsala…non so…mi è venuta una voglia matta di pesche!!
Sono certa che non resterai delusa. L’abbinamento è ampiamente testato! Io lo trovo perfetto perché si miscelano amaro, acidulo e dolce…
Mi saprai dire!
La ricetta e’ davvero ottima, la preparo Silva, mi piace tantissimo l’abbinamento che hai fatto, un bacione!!!
Grazie. È proprio il dolce classico dell’estate che faceva la mia adorata nonna, nelle occasioni speciali. Un altro era il salame di cioccolato o più raramente una indimenticata zuppa inglese.
Il salame al cioccolato, lo preparava mia suocera, buonissimo, la zuppa inglese era il dolce delle feste, pensa Silva, le pesche al forno con il cioccolato e’ stato il mio primo dolce che ho preparato a scuola, lezione di applicazioni tecniche, non ti dico cosa era venuto fuori, 😀 mamma mia, mi fai tornare indietro nel tempo, baci carissima, passa una serena domenica!!! ❤
Le pesche ripiene sono il dolce preferito di mio marito!!! Qui in Piemonte, le facciamo come te, ma senza burro e con un po’ di nocciole tritate! La zuppa inglese e il salame, insieme alle pesche sono anche i dolci della mia infanzia!! ❤
Un abbraccio Silva!!! Paola
Ciao Paola, non dubito che in Piemonte non aggiungiate le nocciole ai dolci…!
Come hai senz’altro visto, mi piace raccontare ricette di famiglia oltre a fare proposte un po’ più innovative, è come far rivivere le persone care con cui in passato le hai condivise, vero?
Buona notte.
É proprio così! Ho la fortuna di avere mia mamma che ogni tanto prepara questi dolci e le sue pesche al forno sono strepitose!! Notte.. ❤
Le adoro! E’ un cavallo di battaglia di mia mamma! Annalisa
Capisco! La mia generazione è diventata grande con questo tipo di dolcetti!
Eccole le tue pesche! Effettivamente la ricetta è davvero molto, molto simile!
Mi pare davvero difficile pensare che tu abbia fatto un errore durante una cena!
Tu per me sei perfetta! 🙂
Un abbraccio
Non esageriamo, Angiola! Comunque grazie. È stato tanto tempo fa, ma è successo davvero!
Pingback: Pesche al Porto con gelato e amaretti | Silva Avanzi Rigobello