Non è che le torte salate siano proprio la mia specialità, ma di tanto in tanto ne preparo qualcuna, nel senso che rivesto di pasta (sfoglia o brisé) un ripieno squisito giusto per divertirmi a creare l’involucro. È il caso di questa sfoglia che trovo molto primaverile, adatta anche al pranzo di Pasqua, se vi piace l’idea di servire una focaccia o una crostata di verdure come antipasto.
Si mondano, si affettano e si fanno saltare con olio, prezzemolo e aglio 300 gr di funghetti coltivati di qualità cremini, piccoli e sodi. Si aggiustano di sale e pepe e si lasciano raffreddare.
Si tagliano a tocchetti 4 salsicce luganeghe e si rosolano in padella con alcune foglie di salvia, che poi si eliminano, e una spruzzata di vino bianco.
Si affettano 4 bei pomodori ramati, maturi ma sodi e si appoggiano su una teglia coperta di carta forno. Si cospargono con una miscela di pangrattato, origano, prezzemolo tritato, sale e pepe e si fanno asciugare in forno a 200 gradi per pochi minuti.
Si rassodano per 4 minuti 12 uova di quaglia (1 confezione), si raffreddano e si sgusciano con delicatezza.
Si prepara una fonduta con 50 ml di panna e 250 gr di formaggio emmental grattugiato, si insaporisce con una grattata di noce moscata e fuori dal fuoco si aggiungono un tuorlo e 2 cucchiaiate abbondanti di grana grattugiato.
Gli ingredienti per il ripieno ci sono tutti.
Si fodera una tortiera imburrata con un disco di pasta sfoglia facendola debordare. Si bucherella con una forchetta e si stendono sul fondo 100 gr di mortadella di Bologna a fette sottili, o se preferite di prosciutto cotto, sopra si rovesciano i funghi trifolati.
Si distribuiscono con cura e si aggiungono le salsicce e le uova di quaglia su tutta la superficie.
Si completa con le fette di pomodoro sgocciolate e su tutto si versa la fonduta.
Si copre con un secondo disco di pasta sfoglia, si sigillano bene i bordi ripiegandoli e pizzicandoli. Si pratica un foro (camino) al centro e si introduce un piccolo cilindro di carta forno per permettere al vapore di uscire.
Il foro si può poi mascherare aggiungendo piccole decorazioni primaverili ottenute utilizzando la pasta in eccesso che è stata ritagliata intorno alla tortiera.
Si spennella tutto con uovo e latte miscelati e si inforna a 180 gradi per 35-40 minuti, finché la superficie risulta dorata e la cucina si è riempita di profumi!
Ecco, questo lo trovo un modo divertente, coreografico e gustosissimo per offrire una torta salata, che in genere non è proprio fra i miei piatti preferiti. Comunque una volta tanto bisogna uscire dalle abitudini e rinnovarsi!
io adoro tutte le torte di sfoglia… e mi piace tanto tanto decorarle..questa deve essere buonissima oltre che bellissima!
Grazie! Il ripieno in realtà è davvero buonissimo, complesso nei sapori, ma ben bilanciato e le decorazioni sono il mio modo di divertirmi!
Io adoro fare le torte salate. Ne invento in continuazione ma non le ho mai presentate così bene!! 😦 La tua deve essere non solo bella da vedere ma anche straordinariamente buona. Bea
Grazie Bea, effettivamente ha un ripieno abbastanza complesso, ma proprio per questo esula dalle solite torte salate, che fanno un po’ pic nic e può essere servita anche come antipasto magari a Pasqua, per via degli ovetti di quaglia.
Non è la solita torta salata che fai con pochi ingredienti, la tua è un bel mix di sapori!
Sì il ripieno è interessante: è ricco di sapori e molto goloso.
Mi pare davvero ottima e pure molto bella da presentae in tavola..
Un figurone..
🙂
Grazie! Anche la decorazione è un aspetto della cucina che amo.
Silva Cara, io adoro la sfoglia!!! coi funghi poi, mangerei qualsiasi cosa 😆
Questa è venuta proprio bene, nonostante le torte salate non siano uno dei miei must! Per fortuna ci sono i giorni in cui tutto va per il verso giusto…
Le torte salate offrono grandi spunti alla fantasia, ammetto che questa torta l’hai decorata in maniera superba e ben si presta anche per l’occasione pasquale essendo in tema con le uova di quaglia.
Come dici tu ogni tanto è gradito rinnovarsi in tavola con nuove preparazioni. 🙂
Buona serata, un abbraccio
Ma sì, rinnoviamoci o rischiamo la noia! Grazie, cara Affy, anch’io ti abbraccio e ti auguro una buona serata.
Sounds yummy, Silva. I love the decoration in the center of the pie.
I love to decorate pies with flowers and leaves! Thank you, Anna.
My pleasure, Silva. 🙂
This is such a wonderul pie, Silva. The vegetables, herbs, and spice would make the filling very tasty. I bet it would look lovely on your Easter table.
Thanks. This filling is really tasty and rich of well balanced ingredients.
Io adoro le torte salate, specialmente se contengono verdure. Questa mi sembra un’ottima ricetta che combina abilmente diversi ingredienti.
Grazie Laura, questa farcia è davvero un po’ più complessa del tipico ripieno di una torta salata. Ma proprio per questa sua miscela di sapori la mia sfoglia è adatta anche alla tavola di un’occasione importante.
Lo terrò a mente perché quando ci sono gli ospiti mi piace stare a tavola con loro e le torte salate sono l’ideale. A presto!
Certo cara Silvia, di tanto in tanto bisogna rinnovarsi, anche per non preparare sempre i soliti piatti…io a casa mia, quando preparo qualcosa di diverso devo sempre fare opera di convincimento ai miei genitori, ed a volte mi sembra di sudare 7 camicie per questo! Comunque complimenti, questa ricettina è proprio da copiare. Un abbraccio. Roberta.
Grazie Roberta, lo so che i tuoi genitori non sono aperti alle novità, non lo era neanche la mia mamma…
Ricambio l’abbraccio.