Ormai fa caldo a sufficienza per cenare con riso freddo, roast beef, vitello tonnato, insalata russa, salmone, bresaola, queste cose qua insomma.
Per non banalizzare la serata, però suggerisco una nota calda, l’unica se si esclude il caffè a fine cena: il Camembert fatto leggermente fondere in forno, da spalmare su fragranti fettine di baguette.
Sarà una vera sorpresa per il vostro partner, dato che avevate annunciato una cena fredda, ma questo farà la differenza, soprattutto se accompagnato da un piccolo calice di Sauternes.
Secondo me anche questi tocchi, semplici ma non banali, geniali anche se elementari, contribuiscono alla buona riuscita non solo di una cena, ma alla lunga perfino di un rapporto!
Sono certa che il mio matrimonio funziona anche grazie a questi piccoli accorgimenti per vivacizzare i menù quotidiani di una coppia, poi naturalmente devi anche mettercela tutta in molti altri aspetti della vita a due, ma una coccola culinaria fa già la sua parte.
Tornando al Camember, questa pseudo-ricetta l’avevo proposta anche l’anno scorso (https://silvarigobello.com/2014/07/14/camembert-al-forno) coi crostini all’aglio da intingere direttamente nel formaggio.
Oggi vi ricordo solo come procedere per fonderlo perché ho preferito servirlo in purezza, senza aromatizzarlo, anticipando la delicata portata principale costituita da una cheesecake al salmone.
Dopo aver estratto dalla sua inconfondibile scatola tonda di legno il formaggio, si scarta, si fa un taglio a croce sulla crosta e si rimette nella scatola senza il coperchio.
Si inforna a 180 gr per qualche minuto, oppure si passa al microonde, ma bisogna guardarlo perché non si afflosci. Quando diventa fluido e comincia a colare dal taglio, si serve con i cucchiaini per spalmarlo sul pane.
Questa idea potreste tenervela di riserva anche per una cena a buffet con ospiti in giardino o sul terrazzo, fa molta scena e non richiede grandi sforzi, però introdurre un piatto caldo dà un tocco molto elegante al classico menù di una cena fredda estiva e informale.
In genere a volte si offrono quasi a fine serata gli spaghetti aglio e olio o il risotto alla Parmigiana, vero? Noi però siamo più innovativi e creativi, quindi offriamo il Camembert au four, che con questo caldo sarà il “four” a microonde, naturalmente.
So per esperienza che alcune amiche vi odieranno, altre copieranno l’idea alla prima occasione, alcune vi faranno dei complimenti sinceri.
Decidete voi se volete correre il rischio…
Ottima ricetta Silva 🙂
Grazie Lory, è una vera coccola!
Questo è delizioso, di sicuro. Ed è anche una bellissima idea per una cena tra amici. Ps.: Quanto sono importanti le coccole culinarie in un rapporto! 🙂
Sono felice che concordi con me!
Esteticamente è qualcosa di strepitoso
L’idea in sé è semplicissima ma effettivamente il risultato è molto in!! Grazie.
WOW, super wow! Che voglia!!
Ultra semplice ma golosissimo, vero?!
Davvero sì! Mannaggia alle calorie! Vorrei essere secca uff!
Se ne assaggia solo un cucchiaino e… si resta con la voglia, lo so, ma è sempre meglio che non aver mai sospettato che esistesse questa bontà!
Hai ragione!
Ottima idea e per farlo fondere mi basterà metterlo in balcone.. 🙂
Allora non piove più!!
No, purtroppo ha iniziato a fare caldo sul serio… 😦
Silva è una bontà, anche se è estate viene comunque voglia di formaggio fuso, anch’io qualche post fa ho fatto una ricetta simile ma ho usato il ” Vacherin Mont D’or fuso”.
se vuoi vederlo ecco il link:
https://nonsolononna.wordpress.com/2015/03/02/un-posto-segre…ntro-e-ricetta/
A proposito sono poi riuscita ad entrare nel tuo delle crêpes…<3 a prestissimo
Grazie Manuela. Sai che sta succedendo anche a me come a te con le mie crêpes?! Non trovo la tua ricetta del Vacherin Mont d’Or!!
io il problema c’è l’ho spesso ma se vuoi vederlo vai sul mio sito e scrivi vacherin in alto nella casella ricerca, adesso me lo ha dato, io penso perché faccio i titoli troppo lunghi, non so mi informerò per risolvere, comunque per il tuo adesso è ok…Buona Serata Silva aPRESTISSIMO
E’ una libidine…
Grazie!!
Una vera bonta’, ho un’amica qui, che spesso lo serve con purea di mele verdi, delizioso!
Grazie. Proverò con la salsa di mele, mi piace!
Silva la foto mi ha uccisa – ovviamente in senso positivo. Un tripudio di emozioni, quasi sento l’odore da qui. Semplice ma elegantissimo. ^_^
Grazie!
A me il caldo non spaventa di fronte a queste prelibatezze: oltretutto è un formaggio sempre presente nel frigorifero, visto che tutta la ciurma lo adora!
Allora dagli una scaldatina e poi intingete tutti insieme dei crostini, così oltre a mangiare qualcosa di buono, vi divertite!
Fantastico. Ci affonderei molto volentieri un cucchiaino. Ciao e buona notte Bea
Buonanotte cara, grazie!
Menomale che ho visto la foto adesso Silva, che voglia fa venire, sei tremenda, 😀 adesso mi tocca comprarlo e fare una coccola a mio marito, 😀 baci tesoro, sei una stupenda tentatrice, ti adoro, buonanotte, ❤
Puoi aspettare che rinfreschi un po’ magari, se non hai voglia di accendere il forno, oppure pazienta fino a domani che ho in mente una “coccola” fredda che ti piacerà lo stesso!!
Buonanotte anche a te, cara. Ti abbraccio.
Adesso vengo a vedere la coccola fredda, subito, 😀 altrimenti stasera e’ troppo tardi, 😀 sai che io accendo il forno anche in pieno agosto, 😀 quando ho bisogno lo faccio anche se preferisco cibi freschi in questa stagione, baci tesoro, arrivo da te, ❤
Ma sì anch’io! Dipende da quello che voglio cucinare, se occorre lo accendo.
🙂
Da noi quando fa caldo si mangia ancora caldo, mangiando fuori usando il barbecue. Però mi piacerebbe il camembert caldo tutto l’anno. Interessante l’idea di abbinarlo con Sauternes, mi piace questo vino liquoroso ma non l’ho mai assaggiata con camembert fuso. Hai ragione che la cucina è importante per un rapporto: da noi si disce che l’amore viene dallo stomaco!
Di solito abbino il Sauternes con le pere caramellate e il Roquefort, ma sta bene anche col Camembert.
Ricetta speedy è buonissima, ho mangiato il camembert au four a Cannes, abbinato oltre che alla baguette ad un cestino di more dolcissime: prova e poi dimmi!
Ciao
Che bella idea! Grazie Tiziana.